Quando si dice, volare alto. Donald Trump, neo eletto presidente degli Stati Uniti sa come fare. In grande stile. Il suo aereo privato, un Boeing 757-200 è dotato di ogni optional. Costosissimo, s’intende. È l’ottavo velivolo privato più caro al mondo. Ha una camera matrimoniale e un bagno con rubinetteria in oro 24 carati, sala da pranzo, camera per gli ospiti, diversi maxischermi per l’intrattenimento con oltre mille film a disposizione. Anche le varie rifiniture, come quelle delle cinture di sicurezza, sono placcate in oro 24 carati. Acquistato cinque anni fa per cento milioni di dollari, si tratta di un vero e proprio gioiellino, anche se almeno per i prossimi quattro anni, se non otto, Trump ne dovrà fare a meno, per salire sul sicuramente meno equipaggiato Air Force One. Aereo ufficiale presidenziale. Il Boeing 757 non è un tipico aereo da super miliardari. Si tratta di un grosso bireattore civile convertito in lussuoso business jet con tanto di lavandini in oro, stanze singole con letti e aree relax. (Continua a leggere dopo il video)
Ricco, ma privo delle protezioni che invece ha l’Air Force One e necessarie, dovendo trasportare il presidente Usa anche in momenti critici. È dotato di equipaggiamenti di sicurezza avanzatissimi, una speciale schermatura anti distruzione in caso di esplosione nucleare, è capace di evitare i missili terra-aria, e ha persino un sistema speciale che permette al presidente di ricevere informazioni classificate mentre è in volo. (Continua a leggere dopo la foto)
Il jet di Trump queste attrezzature non le ha. Lui avrebbe preferito continua a usare il suo di aereo, ma installare tutti gli accorgimenti mancanti avrebbe un costo proibitivo. Che il presidente miliardario dovrebbe affrontare direttamente, pagando in proprio. Lo farà, o alla fine si accontenterà del pur onorevole Air Force One?