Rocco Siffredi, attore, produttore e regista di film a luci rosse, raramente si è mostrato fragile, ancora meno serio e triste per qualcosa che lo riguardasse. Lo aveva fatto in passato, quando intervistato nello studio di Io e Te di Notte, con Pierluigi Diaco aveva raccontato la sua difficile infanzia.
“Eravamo cinque fratelli e una sorella. Io ero il penultimo. Siamo rimasti in cinque. Mio fratello è morto a 12 anni, soffocato, soffriva di crisi epilettiche. Avevo sei anni, insieme al più piccolo, di tre, eravamo gli unici ancora a casa, gli altri già lavoravano”, aveva raccontato l’attore. Mia madre era gelosa e ne ha sofferto fino all’ultimo. È morta di cirrosi per un’epatite mai diagnosticata. Stava per entrare in coma, e lui (il padre ndr) flirtava con la signora del letto vicino. Mi disse: Caccialo fuori, non ce la faccio più”. (Continua a leggere dopo la foto)

Una vita di successo, di donne, di soldi, ma anche una famiglia molto unita, Rocco Siffredi ha mostrato poche volte il suo lato nascosto, quello fragile segnato dal dolore. Un dolore che è riaffiorato martedì 3 marzo 2020, dopo la morte del cugino e suo strettissimo collaboratore. L’attore a luci rosse ha dato la notizia della sua scomparsa con un post su Instagram e un lungo messaggio. (Continua a leggere dopo la foto)

“Oggi è la giornata più triste dalla morte di mia mamma il 15 marzo 1991 – ha scritto Rocco Siffredi ricordando Gabriele Galetta – Il grande Gabriele, mio cugino, il mio più grande amico, il mio più grande sostenitore, il mio più grande fan, la mia più grande fonte d’ispirazione, la persona che mi ha reso tutto quello che sono oggi, l’uomo che amava più di tutti il mio mondo, l’uomo che non si è mai risparmiato, l’ideatore dell’Accademia, l’amico di tutti, l’uomo dal cuore d’oro!!!”, ha poi aggiunto il 55enne. (Continua a leggere dopo la foto)


{loadposition intext}
“Qualche ora fa Gesù se l’è ripreso lasciando un vuoto inestimabile… e una tristezza unica. Nayeli la moglie, Nora e Rayan i figli, vi sarò sempre vicino…”, ha concluso Rocco Siffredi nel post sui social. Al fianco della star abruzzese Gabriele Galetta, ex attore hard, ha lavorato come assistente, sceneggiatore, fotografo di scena, miglior amico e alter ego indispensabile. Insieme hanno realizzato più di cento film.