Sono tempi disinibiti i nostri, ma l’immaginario collettivo fa ancora fatica a distinguere la pornografia dall’erotismo e, quando lo fa, li associa comunque allo scabrosità e alla provocazione. Geneviève Eliard, Esthèle Girardet e Lucie Santamans invece, hanno le idee chiare: l’eros è arte, gioco malizioso, ironia. Queste le caratteristiche di Irène, la fanzine interamente dedicata all’erotismo che parla di sensualità e sessualità femminile in maniera evocativa, leggera anche se esplicita, retrò. Condensa fotografie, collage, tracce testuali ed è ideata e prodotta da tre di ragazze francesi che nel 2011 si sono incontrate a Londra per caso e lì hanno deciso di unirsi per questo progetto. “Siamo state ispirate dalla creatività della città: Parigi è molto più timida rispetto a Londra e non ci avrebbe mai dato lo stimolo giusto per iniziare”, racconta Geneviève, la lingerie designer che di Irene cura la direzione artistica. Esthèle e Lucie, invece, sono rispettivamente la responsabile della grafica e la coordinatrice della produzione audiovisiva. Insieme, scovano artisti e li ospitano all’interno della loro fanzine (hanno evitato la forma del magazine per mantenere una dimensione artigianale, più funzionale all’idea di un progetto in continuo mutamento, che intende elaborare un modello, ma al massimo smantellarne qualcuno).
IRÈNE #3 from IRÈNE, Erotic Fanzine on Vimeo.
