Piero Pelù, questa volta, discute e riflette sull’affaire Isis. Il cantante dice la sua in un lungo post su Facebook in cui riflette sull’opportunità di un occidente “connivente” con i jihadisti.
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L’ex Litfiba scrive: “IO NON CI CREDO che la CIA, il MOSSAD (servizi segreti israeliani) ed i servizi segreti di tutto il mondo occidentale non sapessero nulla della nascita dell’ ISIS, io non ci credo che non sappiano come debellarlo in una settimana senza far scoppiare l’ennesima Terza guerra mondiale, io non ci credo che non si sappia come interrompere i fiumi di miliardi di dollari che alimentano questa nuova jihad, io non ci credo ai governi occidentali”. Si lancia poi in una disamina personale: “Io credo che l’ISIS sia l’immagine riflessa amplificata e distorta dell’arroganza colonialista occidentale reiterata per secoli e sempre peggiore. Io non ci sto che il mio destino sia in mano ad un esercito di aguzzini guerrafondai assetati di denaro e sangue”.