Come tutti sapete, il popolare conduttore televisivo Piero Chiambretti ha combattuto e fortunatamente sconfitto la malattia del momento. Ma la stessa cosa non è purtroppo successa a sua madre Felicita, che ha perso la vita. Nella giornata di oggi, venerdì 17 aprile, il presentatore di ‘#CR4 La repubblica delle donne’ si è finalmente fatto vedere dai suoi fan pubblicando uno scatto sul suo profilo Instagram. Si tratta della prima foto social da quando è uscito dall’ospedale ‘Mauriziano’ di Torino.
Si è immortalato disteso sul suo letto. Sul volto è presente un’espressione abbastanza vispa e nella didascalia che ha accompagnato l’istantanea ha scritto semplicemente: “Steso”. Nei giorni scorsi si era invece reso protagonista di un altro post, nel quale aveva deciso di proporre una foto di lui assieme all’adorato genitore deceduto. Ed aveva riportato la seguente frase: “Le mamme non dovrebbero morire mai, perché danno la vita”. Ma vediamo come hanno reagito i fan all’ultima foto. (Continua dopo la foto)
Dopo circa un’ora dalla pubblicazione dell’immagine, Chiambretti ha ricevuto più di 2.700 like. Tantissimi i commenti dei suoi follower. Ve ne riportiamo alcuni: “Forza e coraggio, la vita continua. Mi dispiace per tua mamma, ti guiderà da lassù”, “Forza Piero”, “Dai forza, sei indistruttibile”, “Spero vada un po’ meglio”, “Ci manchi”, “Un forte abbraccio”, “Sei il numero uno”, “Ti assicuro che manchi a tutti”, “Che piacere rivederti!”, “Stima e affetto per te”. (Continua dopo la foto)
Una volta ottenute le dimissioni dal nosocomio piemontese, il volto noto di Mediaset aveva comunicato nei giorni scorsi: “Sono guarito, ho due tamponi negativi. Un messaggio di speranza che voglio condividere e trasmettere a tutti”. Inoltre, bisogna ricordare che dopo essere trapelata la notizia del suo contagio era scattato un allarme, visto che erano stati diversi gli ospiti della sua trasmissione. Ma Mediaset aveva annunciato che erano state prese tutte le precauzioni del caso ed infatti non ci sono stati infetti. (Continua dopo la foto)
Dopo essere stato dimesso, aveva anche voluto dire grazie ai sanitari che lo avevano in cura: “Ringrazio con tutto il cuore il personale sanitario del Pronto Soccorso dell’ospedale Mauriziano di Torino che mi ha assistito e curato con abnegazione, passione e grande umanità in questi lunghi giorni di malattia e di sconforto psicologico”.
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