Annuncio choc per i fan del cantante e batterista. La star annuncia il ritiro ufficiale dal mondo della musica. Purtroppo la malattia, diagnosticata nel 2007, non sta dando altre alternative. Un grave problema ai nervi, conseguenza di una vecchia lesione spinale, e nel 2015 anche il diabete. Condizioni di salute in netto peggioramento per la star che ha ammesso di non riuscire più a tenere le bacchette in mano o di non poter cantare da alzato.
Stiamo parlando proprio di Phil Collins che di recente ha annunciato ai fan il suo ultimo concerto in assoluto. Ben 71 anni e un intervento chirurgico alla schiena, eppure un’esibizione con i Genesis alla O2 Arena di Londra sabato sera che resterà per molti indimenticabile.
In occasione del tour reunion dei Genesis, Phil Collins ha riferito che a suonare la batteria al suo posto sarà il figlio Nic. “Mi piacerebbe suonare con lui sul palco”, ha dichiarato, “ma riesco a mala pena a tenere una bacchetta in mano”, ha dichiarato con rammarico ma anche con la consapevolezza di non avere altre possibilità di scelta.
Poi il messaggio reso noto sul sito del gruppo musicale: “In qualche modo, durante l’ultimo tour dei Genesis, mi sono lussato alcune vertebre nella parte superiore del collo e questo ha colpito le mie mani. Dopo un’operazione riuscita al collo”.
E ancora: “Le mie mani non funzionano ancora normalmente: per ora è impossibile per me suonare la batteria o il piano”. E ancora le parole del divo rilasciate al Guardian dove arriva la confessione: “Non faccio niente”, ammette riferendosi agli ultimi 15 anni di carriera. “Non mi alleno a cantare a casa, per niente. Le prove sono la pratica”.
Genesis walking off stage for the last time with Phil Collins, ever, at the London O2. pic.twitter.com/5LbsjwUhmL
— Lord Burley of Cranleigh, if Blair can be a knight (@SteveBurley11) March 26, 2022
La mia salute cambia le cose, fare lo spettacolo seduto cambia le cose”. E i fan terranno nel cuore, con dolcezza e stima, la sua immagine da seduto nel bel mezzo del palco, dove ha ammesso di essersi sentiito “d’intralcio” nello spettacolo.