Confermata dalla Cassazione la condanna a sei mesi di reclusione e 500 euro di multa per tentata truffa aggravata e falso nei confronti di Ornella Muti. Il verdetto convalida la decisione della Corte di Appello di Trieste del 6 luglio 2017.
All’attrice si contesta di aver cancellato uno spettacolo in programma al Teatro Verdi di Pordenone, nel dicembre 2010, dandosi malata quando invece partecipava a una cena di gala in Russia con Vladimir Putin. Ornella Muti diede forfait presentando un certificato medico per laringo-tracheite acuta con febbre, tosse e raucedine, con la prescrizione di cinque giorni di riposo e divieto di far uso della voce. (Continua a leggere dopo la foto)

Le fotografie del gala di beneficenza a San Pietroburgo la mostrarono a tavola con il premier Putin e con Kevin Costner, tra gli ospiti della serata. Nella sua requisitoria, il procuratore generale della Cassazione Pietro Molino aveva chiesto ai supremi giudici della Seconda sezione penale della Suprema corte di dichiarare “inammissibile” il ricorso della difesa della Muti, come è poi avvenuto. (Continua a leggere dopo la foto)

La sospensione condizionale della pena è subordinata al pagamento di una provvisionale di 30mila euro al Teatro verdi, “vittima” del comportamento dell’attrice. In primo grado, il 24 febbraio 2015, la Muti era stata condannata dal Tribunale di Pordenone a otto mesi e 600 euro di multa, oltre alla provvisionale. (Continua a leggere dopo la foto)

{loadposition intext}
L’attrice diede forfait presentando un certificato medico secondo cui era affetta da laringo-tracheite acuta con febbre, tosse e raucedine, con la prescrizione di cinque giorni di riposo e divieto di far uso della voce. Le foto del gala di beneficenza la mostrarono però a tavola con il premier Putin e il divo hollywoodiano Costner.