Anche il matrimonio tra Noemi Bocchi (attuale compagna di Francesco Totti) e Mauro Caucci arriva in tribunale. Come scrive il Corriere della sera, l’uomo sarebbe accusato di “maltrattamenti in famiglia” e di aver “violato gli obblighi di assistenza morale e materiale legati alla potestà genitoriale, serbando una condotta contraria alla morale delle famiglie, in particolare disinteressandosi, dopo essersi allontanato dal domicilio familiare, dei figli minori”. A settembre 2019, Noemi Bocchi avrebbe depositato una denuncia contro l’uomo che ha sposato nel 2010.
Su Corriere.it viene riportato il contenuto della denuncia. Mauro Caucci sarebbe un uomo facoltoso, team manager di una squadra di calcio, nonché membro di una famiglia agiata che ha fatto la sua fortuna con il commercio di marmo in Italia e all’estero. Secondo la denuncia visionata dal Corriere, appena è stato celebrato il matrimonio, Mario Caucci avrebbe chiesto a Noemi Bocchi di occuparsi esclusivamente della famiglia, evitando attività lavorative: “Caucci ha preteso da subito che interrompessi gli studi e mi ha impedito di intraprendere qualsiasi attività lavorativa. Disse che mi sarei dovuta occupare della famiglia e che in ogni caso il mio reddito sarebbe stato irrilevante rispetto al budget del menage familiare”.
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Noemi Bocchi, l’ex marito accusato di maltrattamenti
Noemi Bocchi ha due figli, il primo è nato nel 2011, mentre il secondo nel 2014. Nel 2017 sarebbero nati i problemi coniugali. A provocare un cambiamento in Mario Caucci sarebbe stata la morte di una persona cara: “Ha cominciato ad allontanarsi da me e dai figli, portando in casa un clima di totale assenza di rapporto e dialogo, dicendo che ormai la sua vita non aveva più senso”. A novembre dello stesso anno, l’uomo sarebbe uscito di casa “improvvisamente, lasciandomi da sola con i nostri figli”.
L’intento di Noemi Bocchi era quello di mantenere un rapporto sereno con il suo ex marito, ma notava la presunta assenza dell’uomo nella vita familiare. A questo punto la donna avrebbe deciso di richiedere la separazione giudiziale: “Mio marito ha cominciato a farmi mille pressioni per accettare le sue condizioni, promettendomi che non mi avrebbe fatto mancare nulla, come nulla sarebbe mancato ai nostri figli”, si legge sul Corriere. Così, sarebbero arrivati a un accordo che prevede che Mario Caucci versi ogni mese 1250 euro per ciascuno dei figli. Accordo che, tuttavia, non sempre sarebbe stato rispettato. Poi, la rottura totale.
Nella notte dell’1 maggio 2019, Mario Caucci si sarebbe recato a casa di Noemi Bocchi e, citofonando insistentemente, si sarebbe rifiutato di andarsene, nonostante la richiesta della ex moglie. La situazione sarebbe degenerata. Ecco il racconto che si legge sul Corriere: “Una volta entrato, le mette le mani al collo, la strattona (l’uomo pesa 116 chili). Bocchi si rifugia in bagno, Caucci minaccia allora di buttar giù la porta; poi la aggredisce e all’alba va via. Qualche giorno dopo le chiede un incontro, sostiene di non ricordare niente, ma quando lei lo incalza prova a convincerla, chiede perdono. È tutto inutile. Bocchi, forte di un referto medico che attesta le ferite che l’ex le ha causato, lo denuncia. “Quello che ho subito è gravissimo””, dice.