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“La chiama di nascosto per chiederle aiuto”. Carlos Corona, la denuncia di Nina Moric: “Cosa succede col padre Fabrizio Corona”

Nina Moric passa all’attacco: dopo aver pubblicato la telefonata choc di Fabrizio Corona, la modella croata ha presentato una denuncia-querela nei confronti dell’ex marito. Secondo la donna, l’ex re dei paparazzi le avrebbe rivolto “ingiurie e minacce” e avrebbe messo in atto “comportamenti lesivi” della “salute” del figlio della coppia. Quest’ultimo, da poco maggiorenne, da agosto vive a casa del padre. Stando alla denuncia di Moric, assistita dall’avvocato Solange Marchignoli, il ragazzo sarebbe stato sottoposto a “gravi costrizioni psicologiche” e utilizzato come “merce di scambio” per “video, servizi fotografici, presenze nei locali“. Anche la stessa modella avrebbe ricevuto “ingiurie e minacce” da parte di Corona.

“La questione è molto delicata e complessa – spiega l’avvocato della Moric- . Nina ha cercato la tutela della giustizia e dopo aver visto che non ne usciva è crollata e ha voluto pubblicare gli audio sui social. A volte le cose si muovono attraverso i media, è triste ma il mondo è cambiato. I messaggi audio che avete ascoltato sono solo una sintesi pubblicabile, fanno capire che ce ne sono alcuni ben più gravi. Già per quattro anni la Moric aveva dovuto subire l’allontanamento del figlio e questo le aveva creato enorme sofferenza – prosegue il legale – poi quando Carlos è finalmente tornato a casa la Moric si trova ora nella situazione di dover sentire il figlio che la chiama di nascosto per chiederle aiuto”. (Continua a leggere dopo la foto)


Da quello che si sa, nella querela sono riportate le trascrizioni di alcune telefonate che la donna avrebbe ricevuto dall’ex marito. Tra queste: “Sarei arrivato quasi al limite di venire due giorni fa, prenderti la testa e fracassartela contro un angolo in modo da ucciderti e non vederti mai più”. E ancora: “Tu sei una una grandissima p… – si legge – e ti farò passare le pene dell’inferno“. Moric sottolinea ancora nella denuncia querela: “Ho ricevuto da parte di mio figlio C. diverse telefonate con accorate richieste di aiuto che, oltre al terribile effetto emotivo che hanno su di me, mi fanno realmente pensare che si trovi in una condizione obbligata di reclusione dalla quale non sa come uscire. E ciò in quanto il padre mette in atto condotte di ogni genere: coercitive, minatorie, pusillanimi”. (Continua a leggere dopo la foto)

E ancora: “La presenza di C. in casa Corona non ha avuto un effetto benefico ma, al contrario, ha scatenato nel mio ex marito una ossessiva ricerca del guadagno, questa volta per il tramite di nostro figlio anche a costo di costringerlo a condotte innaturali per la sua età e immorali per il sentire comune”. (Continua a leggere dopo la foto)

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Ma non è finita ed è qui che la vicenda si fa oscura e perciolosa, in un’altra denuncia-querela per violenza privata, depositata questa mattina da Nina Moric alla Questura di Milano, si legge che alcuni giorni fa la donna avrebbe ricevuto una telefonata dal figlio che le chiedeva di “aiutarlo, evidenziando nello specifico che il padre Fabrizio Corona gli somministra arbitrariamente psicofarmaci in dose non prescritta. Preciso – ha aggiunto – che la somministrazione di tali medicinali è un fatto delicatissimo e deve seguire assolutamente una visita psichiatrica, visita che Carlos non fa da parecchi mesi”. La domanda, conoscendo i personaggi, sorge spontanea: quanto c’è di vero in tutto ciò?

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