La battaglia continua per Nadia Toffa, la conduttrice ed ex inviata de Le Iene che sta combattendo, da tempo, con un cancro. Ma la guerra è costretta a combatterla non solo con questa malattia subdola, malvagia, nascosta. Ma anche contro gli haters online, che allo stesso modo si nascondono dietro profili falsi, dietro nomi inventati e foto false. Una pioggia di odio gratuito, di cattiverie che non ti aspetteresti. Ma anche di tanta solidarietà.
C’era un po’ di agitazione, online, per l’assenza di Nadia dai social. Erano passate due settimane, anzi precisamente diciotto giorni, dall’ultimo post pubblicato su Instagram e in molti avevano lanciato un campanello d’allarme. Poi ecco una nuova risposta, ancora una volta per zittire un leone da tastiera. E così, nonostante il brutto messaggio, in molti hanno tirato un sospiro di sollievo nel vedere la Toffa ancora attiva. E combattiva come sempre. Continua a leggere dopo la foto.
Vi avevamo raccontato negli ultimi giorni come un altro individuo avesse osato profetizzare la morte di Nadia Toffa direttamente sotto la sua foto. “Tu ad agosto non ci arrivi”, le aveva scritto. Era uno scatto semplicissimo, con la conduttrice che abbracciava il cane. Il viso era ovviamente provato, gonfio, sofferente. E invece di abbracciarla virtualmente e mandare un po’ di solidarietà, ecco che il web ha vomitato odio. Anche stavolta l’ex Iena deve fare i conti con soggetti simili e nonostante gli occhi, nel post, sembrino vuoti, dentro c’è una rabbia da campionessa. Continua a leggere dopo la foto.
Perché tra i tanti messaggi ce ne sono, ovviamente, una marea di affetto, di amore, di solidarietà. Due milioni di seguaci su Instagram che, a volte, fanno anche scudo a Nadia Toffa. Che però sa difendersi anche da sola e risponde così a chi la aveva insultata: “Il problema è che queste cure ti mettono in ginocchio e una foto non vuol dire assolutamente nulla”. Senza rabbia, senza rancore, mantenendo un tono pacato. Questo è lo stile di Nadia. Continua a leggere dopo la foto.
Proprio in questi giorni Nadia ha visto un suo collega e amico, Matteo Viviani, essere ricoverato in ospedale per una febbre molto alta e molto strana. “Piccolo pit stop tecnico ragazzi, non preoccupatevi, non morirò. Poi vi spiego giuro!”, aveva scritto. Siamo sicuri che anche Nadia sarà contenta di questa bella notizia.