Foto virali al punto di diventare famose, che raccontano qualcosa che in realtà non è. Fake, false, ritoccate con photoshop, oppure vere, ma accompagnate da didascalie inesatte, forse volutamente. Si tratta di fenomeni mediatici che travisano quel che davvero è accaduto. Eccone 11, con tanto di spiegazione.
Piazza Tienanmem per vedere il sole che sorge, unico modo in una città, quella di Pechino, oscurata dallo smog. In realtà tutta la scena è parte di uno spot.
Uno dei fake più celebri, diffuso soprattutto sui siti complottisti: un uomo si fa fotografare su una delle Torri centrate dagli aerei kamikaze nell’11 settembre. Macchina fotografica ritrovata poi miracolosamente intonsa dai soccorritori. Tutto falso: l’uomo fotografato, ungherese, è vivo e vegeto.
Avrebbe raccontato lo tsunami del 2004. Invece neanche per niente: la costa è quella del Cile. Ma l’onda viene da photoshop.
New York devastata dall’uragano Sandy. Ma la foto viene dal film “The day after tomorrow”. In tanti però l’hanno presa per vera
L’isola di Molokini (nelle Hawaii). Alla mezzaluna qualcuno ha aggiunto la stella. Che però non esiste…
Il cocomero blu non esiste. Punto. Ma la foto circola assai sui social: e dicono che sia frutto delle mutazioni genetiche dovute all’incidente nucleare di Fukushima.
Dicevano questo: California, Sequoia Park, Luna spettacolare. Invece saremmo sulle Alpi francesi. Il resto è photoshop.
Dicevano fosse un koala, ma invece è un cane, piuttosto arrabbiato…
Sembrava vero: ma le dita di Steven Seagal dietro Putin erano photoshoppate. Seagal (di origini russe) ha comunque incontrato più volte Vladimir Putin, dichiarandosi suo grande ammiratore.
Il cielo sopra Rio de Janeiro (con tanto di photoshop).
Si diceva che questa foto fosse stata scattata a bordo del volo Air France 449 che si schiantò sull’Atlantico: invece viene dalla serie televisiva “Lost”.
24 foto troppo complicate da capire… Provateci