Silvio Berlusconi sottoposto a una cura con antivirali all’ospedale San Raffeele di Milano. La scoperta di una polmonite bilaterale allo stato iniziale ha messo in allarme sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi, paziente a rischio dati i suoi 84 anni di età con patologie pregresse. Le condizioni del Premier permettono ancora un “cauto ottimismo”, ma la situazione è ancora sotto osservazione.
A informare tutti sulle condizioni di salute del Premier, il professore Alberto Zangrillo: “Il quadro respiratorio e quello clinico confermano un decorso regolare e atteso, che induce quindi a un cauto ma ragionevole ottimismo. Il paziente è a rischio per l’età, ha 84 anni, e le patologie pregresse a tutti note. Al momento è in regime di ricovero normale ed in isolamento secondo quanto previsto dal protocollo regionale anti-Covid”. (Continua a leggere dopo la foto).

La necessità di intervenire, dunque, con una terapia a base di Remdesivir, farmaco anti-virale autorizzato dall’Aifa per il trattamento covid. E sulle pagine de Il Corriere della Sera si apprende da Massimo Clementi, direttore del laboratorio di microbiologia e virologia del San Raffaele che: “Berlusconi non è sottoposto a ossigenoterapia e non lo è mai stato e ora sta seguendo una terapia con antivirali”. (Continua a leggere dopo la foto).

Impossibile, in questa fase, perdere di vista un costante monitoraggio. Lo stesso Clementi rende noto che: “Stiamo eseguendo tamponi per vedere se, grazie alle terapie, la carica virale diminuisce. Ma occorre almeno una settimana, meglio dieci giorni di tempo, per valutare l’evoluzione”. Patologie pregresse e un’età avanzata non permettono di sottovalutare la situazione del Cavaliere. (Continua a leggere dopo le foto).


Un umore, quello di Berlusconi, che vola a bassa quota. Lo ha fatto sapere Zangrillo: “Il suo umore non è dei migliori”. Rimane in totale isolamento, con la necessità di non incorrere in stress o altro genere di sforzi fisici.