Ha commosso il mondo intero la foto che Kelly Preston, la moglie del mitico John Travolta, ha pubblicato sui social in occasione del triste anniversario della morte del figlio. Lo scorso 13 aprile, infatti, Jett Travolta avrebbe spento 27 candeline. Dieci anni fa, precisamente il 2 gennaio 2009, i suoi genitori si sono ritrovati a piangerlo: Jett, all’epoca 16enne, è stato trovato senza vita nel bagno di un resort alle Bahamas in cui la famiglia stava trascorrendo una vacanza.
Una tragedia la cui dinamica non è mai stata del tutto chiarita, nel rispetto del dolore dei genitori che avevano cresciuto con tutto l’amore possibile quel figlio che era affetto da una forma di autismo, la sindrome di Kawasaki, e da epilessia. Oggi Jett avrebbe 27 anni e per ricordare quello che sarebbe stato il suo compleanno, l’attrice Kelly Preston ha condiviso sul suo profilo Instagram una foto scattata da un fan, emblema dell’amore e delle attenzioni che la coppia nutriva nei confronti del figlio. (Continua dopo la foto)

“Al mio amore, sarai nei nostri cuori per sempre. Mando amore a tutti i bellissimi bambini autistici e alle meravigliose persone che li amano. Che tutti noi possiamo brillare e concedere amore e rispetto ai bambini con bisogni speciali” è la didascalia lasciata dalla moglie di John Travolta sotto al post che ha fatto presto il giro del mondo. Un messaggio commovente in cui Kelly non nasconde le difficoltà che con il marito hanno dovuto superare per far fronte alle necessità del figlio. (Continua dopo la foto)

Anche John Travolta ha ricordato Jett nel giorno del suo compleanno. E anche lui l’ha fatto attraverso i social network. Il divo ha pubblicato la foto di un bellissimo ritratto, dipinto da uno dei fan del celebre attore americano, accompagnato dalla frase: “Buon compleanno figlio mio, ti amo”. Ma sono stati diversi gli scatti postati in prossimità del 13 aprile, soprattutto dalla Preston, in cui Travolta è ritratto nella sua veste di padre amorevole. (Continua dopo foto e post)


https://www.instagram.com/p/Bv5ea7xges7/
https://www.instagram.com/p/BwNZadWAcuw/
https://www.instagram.com/p/BwNPj_GACqG/
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Da alcuni anni la coppia ha un’associazione benefica che porta il nome del figlio, ma quando era in vita e nei primi anni dopo la morte aveva preferito mantenere stretto riserbo sulla condizione di Jett. Secondo molti il ragazzo non sarebbe stato seguito al meglio a causa della fede dei genitori, adepti di Scientology, che non ammette l’esistenza di disordini neurologici e il fatto che possano essere curati farmacologicamente. Solo nel 2012 la Preston ha parlato di autismo dicendo che il figlio soffriva anche di attacchi epilettici e da piccolo della Sindrome di Kawasaki che riguarda problemi di circolazione.
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