Francesco Totti per la prima volta ha parlato dopo la separazione dal Ilary Blasi. L’ex capitano della Roma si è sfogato in una intervista concessa ad Aldo Cazzullo del Corriere della Sera. Ormai volano gli stracci con l’ex moglie. Ha rivelato di aver sofferto, di essere caduto in depressione, di non essere stato lui il primo a tradire. Di quella coppia sorridente e felice che si è sposata diciassette anni fa, non è rimasto nulla: solo tanta rabbia e rancore.
L’intervista bomba di Francesco Totti al Corriere della Sera segna l’occasione per confermare la storia d’amore in corso con Noemi Bocchi. Che, sottolinea l’ex campione, sarebbe “l’opposto” dell’ex moglie Ilary Blasi. Un’altra precisazione sottile che serve all’ex capitano della Roma a far emergere un aspetto: non sarebbe stata sua la colpa della separazione e Noemi Bocchi lo avrebbe semplicemente aiutato a uscire da un periodo segnata da una profonda depressione, cominciato dopo avere scoperto il presunto tradimento di Ilary.
Ilary Blasi, la vendetta dopo l’intervista di Francesco Totti
Francesco Totti accusa Ilary Blasi di avergli sottratto beni personali: “Non è tutto qui. Con suo padre è andata a svuotare le cassette di sicurezza, e mi ha portato via la mia collezione di orologi. Non ha lasciato neanche le garanzie, neanche le scatole”. L’ex calciatore specifica: “Sono alcuni Rolex di grande valore. Sostiene che glieli ho regalati; ma se sono orologi da uomo… Mi rifiuto di pensare che sia questione di soldi. Semmai, è un dispetto”.
L’intervista di Francesco Totti rientra nella strategia legale in vista del divorzio che si preannuncia come una vera e propria battaglia in cui nessuno dei due pare essere disposto a fare un passo indietro. Ilary Blasi sostanzialmente non ha replicato all’intervista. Tramite il suo avvocato, Alessandro Simeone, ha fatto sapere di avere scelto il silenzio: “Ho sempre protetto i miei figli e continuerò a proteggerli”. Silenzio, ma allo stesso modo qualcosa si muove sottotraccia: come scrive Libero, i suoi legali valutando se esistano gli estremi per ipotizzare la diffamazione, soprattutto per l’accusa di avere svuotato la cassetta di sicurezza portando via la collezione di Rolex.
Marco Meliti, matrimonialista e presidente dell’Associazione Italiana di Diritto e Psicologia della Famiglia ha parlato al Messaggero e in riferimento al peso del tradimento nella causa di divorzio ha spiegato che “il tradimento di per sé non è un motivo di addebito della separazione, ma ha valore solo se è la causa determinante della fine del rapporto. È evidente che se il tradimento interviene quando l’unione familiare è già venuta meno e la coppia fa una vita separata non può essere considerato causa della fine del matrimonio”. Sul “furto” dei Rolex, invece “non esiste il reato di appropriazione indebita tra coniugi”, dice Meliti. Al massimo, Francesco Totti potrebbe chiedere una restituzione in sede civile.