La separazione tra Ilary Blasi e Francesco Totti continua a essere al centro dell’attenzione mediatica, con nuovi dettagli che emergono sulla battaglia legale che i due stanno affrontando. Secondo quanto riportato da Il Messaggero e Dagospia, la situazione tra l’ex coppia, un tempo simbolo dell’amore eterno, si sta complicando sempre di più, con tensioni che sembrano aumentare di mese in mese. Uno dei nodi più spinosi della controversia riguarda l’assegno di mantenimento che Totti versa mensilmente a Blasi per il sostegno dei loro tre figli e la gestione della casa.
>> Incidente choc nella notte di Ferragosto, auto vola giù con 4 giovanissimi a bordo. Cosa è successo
Attualmente, l’ex capitano della Roma versa 12.500 euro al mese, ma la conduttrice televisiva ha recentemente chiesto al tribunale di Roma una revisione al rialzo di questa somma, portandola tra i 18mila e i 20mila euro mensili. La motivazione, secondo quanto si legge, sarebbe legata al fatto che i guadagni di Blasi sarebbero diminuiti rispetto al passato.
Francesco Totti e Ilary Blasi, battaglia sull’assegno di mantenimento
Dal canto suo, Totti non è rimasto in silenzio e ha presentato una controffensiva legale. L’ex calciatore ha chiesto al giudice di ridurre l’assegno di mantenimento, sostenendo che il loro primogenito, Cristian, ha ormai un contratto professionale con l’Olbia Calcio e non vive più nella casa coniugale, rendendolo finanziariamente indipendente. L’estate 2024, secondo Il Messaggero, è stata particolarmente tesa per gli ex coniugi.
La richiesta di Blasi di aumentare l’assegno di mantenimento ha acceso ulteriormente gli animi, con la conduttrice che ha motivato la sua istanza con il fatto che, nonostante i suoi numerosi impegni professionali, i suoi introiti sono diminuiti. Blasi ha condotto solo Battiti Live quest’anno, perdendo la conduzione de L’Isola dei Famosi, e ha sottolineato come le spese legate alla gestione della villa all’Eur siano cresciute oltre le aspettative, complice anche l’aumento delle bollette e dei costi per il personale domestico.
La richiesta di Blasi ha sollevato alcune domande, considerando che la conduttrice è stata recentemente impegnata in diversi progetti, tra cui uno dei documentari più visti su Netflix, apparizioni pubblicitarie, un nuovo libro, e un film. Questi impegni avrebbero dovuto garantire un flusso di reddito considerevole, il che solleva dubbi sulla reale necessità di un aumento dell’assegno di mantenimento. La disputa tra Blasi e Totti continua a evolversi, e resta da vedere come il tribunale deciderà in merito alla richiesta di revisione dell’assegno. La vicenda riflette non solo le complessità di una separazione tra due figure pubbliche di tale portata, ma anche le sfide legate alla gestione del patrimonio e delle responsabilità finanziarie in una fase di vita così delicata. Mentre il pubblico osserva con interesse e curiosità, il futuro dei due ex coniugi rimane incerto, e la battaglia legale potrebbe riservare ancora molte sorprese.
