È sempre stata un personaggio controverso della televisione italiana. Showgirl con una personalità forte e decisa, attrice affascinante, presentatrice allegra, ma anche molto dark. Delusioni, amori finiti, traumi di un passato che ancora bussano alla porta. Alba Parietti ha raccontato senza filtri in un’intervista su Libero. Intervistata da Alessandra Menzani di Libero, l’interprete cult di Abbronzatissimi e Saint Tropez, ha infatti raccontato alcuni episodi durissimi della sua vita che le hanno causato un vero e proprio trauma, al punto di renderla molto più fragile e depressa.
“Ho sempre avuto una forma depressiva borderline che ha condizionato la mia vita e le mie condizioni psicofisiche: stanchezza, serenità, allegria, ansia – inizia a spiegare l’attrice”. (Continua a leggere dopo la foto)

”Poi succedono cose che ti ricatapultano in quegli stati di disperazione in cui ti sei trovato da bambino. – ha proseguito Alba Parietti – E, di colpo, ricadi nel baratro. Delusioni affettive, lutti, liti con tuo figlio, situazioni in cui non ti senti capita, in cui hai paura di essere giudicata male“. La showgirl è sempre stata protagonista di storie tormentate ma, alla fine dei conti, i rapporti con i suoi ex restano buoni. Tranne con uno. (Continua a leggere dopo la foto)

“Non ho un buon rapporto solo con Cristiano de Andrè, eppure ci siamo voluto bene per 30 anni. Ho delle colpe anche io, sono un po’ sadomaso, sono attratta dagli amori malati e tormentati, ci sto molto male ma li cerco. Ho il terrore di annoiarmi, e forse è per questo che crea artificialmente delle situazioni pericolose. Forse per allontanarmi dalla paura di invecchiare”. (Continua a leggere dopo la foto)

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Questi rapporti nascono da due “choc”: “Il 4 novembre 2004 ho avuto un incidente mortale in auto. Ho rischiato di essere decapitata e mi è venuta la ‘sindrome del sopravvissuto’: una specie di senso di colpa al contrario, non mi capacitavo di essere viva. Due anni dopo è successa una tragedia. È morta la ragazza che all’epoca era fidanzata di mio figlio. Venticinque anni. Mi è venuta una forma depressiva fortissima che ha scardinato tutta la mia vita e l’ha distrutta sul piano sentimentale”. “Ho iniziato a cercare il pericolo e rapporti sadomaso, come fossero delle droghe che ti allontanano dalla realtà. Non sono solo vittima, ma anche carnefice”.