Il principe Harry è tornato a Londra per il tributo a mamma Diana che il 1 luglio avrebbe compiuto 60 anni. Ha deciso di lasciare gli Stati Uniti solo per qualche giorno, in occasione dell’inaugurazione della statua dedicata alla madre. Insieme a lui non ci sono la moglie, Meghan Markle, e i due figli (Archie e Lilibet Diana). Molto probabile che Harry incontri William che aveva già visto in occasione dei funerali del nonno, il principe Filippo.
Tra i due, dopo la Megxit, i rapporti non sono più idilliaci, ma inevitabilmente dovranno mettere da parte i dissapori anche perché sono loro ad aver commissionato la statua in onore della mamma. Inoltre stando a quanto riporta il Daily Mail, dovrebbe esserci anche Kate Middleton all’inaugurazione della statua dedicata a Lady Diana.
La vita di Harry continua ad essere setacciata a fondo sia nel Regno Unito (per le conseguenze del suo trasferimento in California) che negli Stati Uniti. Stando a quanto riportato dal Sun, una comunità di nativi americani, i Chumash, li accusa di aver sottratto loro un’acqua che ritengono sacra, per poter innaffiare le piante del loro giardino nella villa a Montecito, in California. Le accuse sono state avanzate da questa comunità, insediatasi nella parte costiera della California migliaia di anni fa e che si sostenta con attività come la caccia, la pesca e l’agricoltura.
Il fatto che, come molti abitanti della zona, anche i Sussex utilizzino le risorse idriche offerte dal sottosuolo rappresenterebbe per la popolazione un vero e proprio sacrilegio. A spiegare nel dettaglio la faccenda è la leader della tribù, Eleanor Fishburn, che al Sun ha raccontato: “Per noi quest’acqua è un’acqua pura, un’acqua santa e un’acqua cerimoniale. E come popolazione autoctona per noi è sacra e l’idea che le persone della zona utilizzino l’acqua delle sorgenti per le loro case è inaccettabile”. Insomma, sembrerebbe che la questione ruoti attorno ad un uso improprio di queste risorse, che potrebbe risolversi anche tramite un incontro, proposto dalla Fishburn alla coppia.
Non è però la prima volta che Harry e Meghan Markle si rapportano con la tribù dei Chumash. Qualche settimana fa, infatti, furono ritrovati nella loro villa dei resti umani. Sono state subito avviate delle indagini e si è poi scoperto che, probabilmente, escludendo le possibili trame da film che una volta diffusasi la notizia del ritrovamento erano spuntate sui vari media, si tratti di resti appartenenti ad un nativo americano, membro per l’appunto della tribù dei Chumash.