Gianni Morandi, la foto con la moglie Anna è tenerissima. In ospedale la vita non è semplice, ma grazie all’amore dei propri cari tutto diventa più facile. Dal giorno dell’incidente, avvenuto l’11 marzo, ad oggi, la guarigione. Sono passati dieci giorni dal ricovero d’urgenza in ospedale a causa di ustioni a mani e piedi dopo l’incendio ad alcune sterpaglie e Gianni Morandi continua a mostrare significativi progressi.
Una passeggiata al centro del corridoio dell’ospedale e un viso più sorridente. Grazie alla professionalità dei medici e degli infermieri, Gianni Morandi continua a riprendersi. Ma come scritto anche nel post Instagram “Arriva sempre un momento in cui abbiamo bisogno di chi ci ama”, anche quando “è più dura del previsto”. La moglie Anna fa visita al cantante e lo aiuta durante il pranzo. (Continua a leggere dopo la foto).

Recupera l’allegria di sempre anche grazie al sostegno di chi gli sta accanto: “Sono stato proprio fortunato”, scrive. E lo scatto di coppia ne è la conferma. Dalla stanza dell’ospedale Bufalini di Cesena arriva per i fan del cantante un momento unico, che verrà certamente ricordato da tutti come il più tenero di sempre. E ringraziamenti del cantante hanno colpito il cuore di molti già negli scorsi giorni. (Continua a leggere dopo la foto).

“Sono ricoverato al Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Maurizio Bufalini di Cesena, un’eccellenza della nostra regione. La prima cosa che voglio fare è ringraziare tutta la straordinaria squadra che mi assiste quotidianamente, guidata dal primario dottor Davide Melandri. Con grande professionalità, tutti mi stanno aiutando a superare questo momento così delicato e difficile, ora è tempo di cominciare a muoversi. Questi sono i primi passi…”, scriveva a corredo del video. (Continua a leggere dopo le foto e il post).


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E un grande in bocca al lupo è arrivato anche dall’amico Al Bano che ha fatto sapere a Morandi: “Da contadino a contadino voglio dire al mio amico Gianni che quando si fanno certi lavori in campagna bisogna stare molto attenti” e questo ricordando che un episodio simile è accaduto anche allo zio: “Lo zio Cosimo, una decina di anni fa mentre bruciava sterpaglie, a causa di una folata di vento che ha generato una fiammata, è caduto nel fuoco e ha perso la vita”. Il cantante di Cellino San Marco ha aggiunto: “Per cui ricordo a Gianni che un incidente del genere può capitare anche al miglior contadino. Gli sono molto vicino con il pensiero e gli auguro di tornare presto in forma”.