Facebook è il regno delle amicizie effimere, dove ci ritroviamo a condividere la nostra quotidianità con persone che non sentivamo più nemmeno per sbaglio da una decina d’anni. Facebook è la piazza digitale dove si definiscono amici persone che “normalmente” non sentiremo mai” Tutto viene potenziato e, se non si sta attenti, distorto. Anche i comportamenti. La socializzazione “forzata” porta a dare più forza a messaggi che, tra gli amici intimi, avrebbero molta meno forza. Facebook, è, infatti, anche il luogo perfetto per dare di se un’immagine peggiore di quella reale, attraverso comportamenti disturbanti e fastidiosi, spesso senza senso agli occhi di chi ci conosce poco o nulla.
Ecco quindi un decalogo di regole che possono servire ad evitare di farsi odiare su Facebook (dopo la foto)
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1) Evitare di condividere tutto Non c’è niente di peggio che trovarsi la bacheca invasa sempre dai messaggi di una sola persona, che sembra animata dalla segreta missione di pubblicare il maggior numero possibile di link, video, iscrizione a gruppi di ogni tipo.
2) Amicizie casuali Se chiedete l’amicizia ad una persona che verosimilmente non ha idea di chi voi siate, abbiate la decenza di allegare un messaggio in cui indicate le vostre generalità, ad esempio “sono il cugino della tua coinquilina che hai visto una volta un anno fa nel locale tal dei tali”. Fermo restando i legittimi dubbi sull’utilità di una richiesta di amicizia del genere.
3) Status criptici sulla propria vita interiore Pubblicare a più riprese frasi come “mi chiedo che senso abbia tutto questo” o “vorrei essere in un posto tanto lontano da qui” o ancora “perché deve andare sempre in questo modo?” non vi fa apparire tenebrosi e affascinanti, solo patetici. Se avete bisogno del sostegno di una persona amica, chiedetelo e basta.
4) Inviti insensati Evitate di invitare ad eventi della vostra città persone che abitano lontano o che al momento sono in viaggio. In generale, è buona norma filtrare gli inviti e mandarli solo alle persone potenzialmente interessate.
5) Messaggi personali Non pubblicate mai, sulla bacheca di qualche amico, messaggi che si rifanno a confidenze che lui vi ha fatto, a meno che non abbiate la certezza che queste informazioni siano ormai di dominio pubblico. Quindi niente congratulazioni per la gravidanza, felicitazioni per il matrimonio in arrivo, richieste preoccupate di informazioni circa il parente malato terminale. Da evitare anche gli accenni criptati tipo “Allora? Novità?”; in questi casi meglio optare per un messaggio privato.
6) Le foto Mai pubblicare su Facebook le foto di qualcun altro senza un’autorizzazione almeno verbale. Un’altra cosa parecchio fastidiosa è pubblicare le foto senza girarle costringendo gli sfortunati utenti del vostro album a farsi venire il torcicollo.
7) La chat Se non siete disponibili via chat, semplicemente spegnetela. Sempre meglio di liquidare a più riprese l’amico ansioso di confidarvi i suoi guai. Viceversa, se la tenete accesa è bene mettere in conto di dedicare ai vostri amici almeno qualche minuto del vostro tempo.
8) Errori di ortografia Gli errori di ortografia e la linguaggio in stile sms sono sempre e comunque da evitare.
9) Autocelebrazione È alquanto presuntuoso invitare i propri amici a diventare fan di se stessi. Limitatevi a segnalare la vostra pagina in bacheca e gli interessati provvederanno da soli.
10) Gruppi poco invitanti Se invitate tutti ad iscriversi a un gruppo che voi trovate divertentissimo, e la proposta non viene accolta da nessuno, la cosa più probabile è che non sia così esilarante come voi pensate, e non che le mail di notifica siano finite tutte nello Spam.