”Lascia stare non c’è notizia”. Riccardo Scamarcio si nasconde e chiede al paparazzo – che ormai lo segue come la sua ombra da quando ha chiuso la sua lunga storia con l’attrice Valeria Golino – di andare via. La donna che infatti si trova accanto a lui non è la sua fidanza, ma la figlia della sua agente. Ergo, è una cena di lavoro e non c’è nessuno scoop. Il fotografo, però, non molla e continua a scattare e l’attore, esasperato, reagisce e chiama i carabinieri. Come racconta Il Messaggero il fatto è accaduto ieri sera intorno alle 21,30, venerdì 11 novembre, a Roma, in piazza Pasquino. L’attore si trovava in un ristorante con la figlia della sua agente Patrizia Cafiero, quando un paparazzo (che seguirebbe Scamarcio da quando la sua storia con la collega Valeria Golino è arrivata al capolinea) ha iniziato a “molestare” la coppia per cercare lo scoop. La continua presenza del fotografo ha parecchio infastidito l’attore che, sempre secondo quanto riporta Il Messaggero, sarebbe uscito dal locale per vedersela faccia a faccia con il fotografo. (Continua a leggere dopo la foto)

“Non c’è scoop. Finiscila di fare foto inutili. È una normale cena di lavoro, lei non è la mia nuova fidanzata. Mi stai dietro da giorni, non c’è quello che cerchi. Lascia stare, non c’è notizia”. Il paparazzo, ostinato a cercare lo scatto dell’anno, non dà segni di cedimento e Scamarcio, visibilmente infastidito, decide di chiamare i carabinieri. Mentre cerca di proteggersi dall’obiettivo invadente, spiega agli agenti che il fotografo lo sta importunando e che con le buone maniere non ha capito: “Sta scattando contro la mia volontà. Non posto stare tranquillo nemmeno ad una cena di lavoro”.
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I carabinieri, dopo aver ascoltato il racconto dell’attore, chiedono i documenti a entrambi, ma dopo essere stati riconosciuti, ritornano a quello che resta della loro serata. Sempre secondo il quotidiano romano, Scamarcio sarebbe parecchio nervoso e starebbe valutando se sporgere denuncia contro l’uomo che gli sta rendendo la vita impossibile.