Achille Costacurta, foto choc e insulti alla madre. Cosa sta succedendo – Sono due giorni che è bufera social su Achille Costacurta. Dopo certe Storie scioccanti, come foto di mazzette di soldi, messaggi allusivi, strane polveri, e commenti provocatori sulla madre, il profilo Instagram del figlio di Martina Colombari e Billy Costacurta è stato chiuso. Anche la ex Miss Italia, di solito molto attiva sul social, è sparita dopo essere stata travolta da messaggi di fan sconvolti e anche preoccupati.
È successo tutto nella giornata di domenica scorsa (come abbiamo raccontato nell’articolo qui sotto), tra l’altro giorno del compleanno di Martina Colombari, e finora i famosi genitori del 19enne non hanno proferito parola pubblicamente. Il sito FanPage ha contattato il rappresentante della coppia che, come detto, avrebbe preferito non commentare.
Leggi anche: “Strane polveri, soldi e insulti a mamma Martina Colombari”. Bufera su Achille Costacurta, tutti sconvolti
Achille Costacurta, “è intervenuta la polizia”
Ma stando a quanto appreso dal sito, la polizia postale si starebbe occupando di chiarire quanto accaduto sul profilo Instagram di Achille Costacurta che, ricordiamo, è stato disattivato. Non è la prima volta che si parla di lui. Anche qualche mese fa, a Verissimo, la madre aveva parlato del rapporto complesso col figlio.
“Cerchiamo di fare il nostro meglio – aveva spiegato a Silvia Toffanin – A volte si lavora sul castigo, altre volte sul premio. Se abbiamo un bel rapporto? Nì. Come quello che possono avere le mamme con un figlio maschio 19enne. Non sempre la pensiamo allo stesso modo”. In queste ore, inoltre, è tornata virale l’intervista rilasciata al podcast di Diletta Leotta, Mamma dilettante.
Sempre a proposito del rapporto con il figlio, Martina Colombari aveva raccontato che “la sua frase storica è sempre stata ‘No mamma non è come credi’”. E ancora: “Dopo una nota, dopo un’espulsione a scuola, dopo una marachella, dopo un petardo nel water dello spogliatoio del basket. ‘No mamma non è come credi’. Lui aveva sempre una sua versione, peccato che non corrispondesse mai alla realtà”.
