Di pancioni di donne incinte ne abbiamo visti di tutti i tipi: grossi, piccoli, inesistenti, storti, giganti, calati. La pancia cambia da donna a donna e, per quanto riguarda la stessa donna, cambia da gravidanza a gravidanza. Ci sono donne che, già al quarto mese, hanno un pancione gigante e donne che, invece, al nono mese hanno un pancino appena accennato. Ma da cosa dipende? Dipende dalla costituzione ma anche da altri fattori. Ora vi raccontiamo, per esempio, la storia di Yiota Kouzoukas, co-proprietaria della linea di abbigliamento Sabo Skirt. Di recente Yiota ha postato su Instagram la foto del suo pancione di 6 mesi. Subito dopo tutti l’hanno criticata pesantemente per la sua pancia quasi inesistente. ‘’Per i primi 4 mesi della gravidanza, il mio utero è stato retroflesso, il che significa che la mia pancia cresceva verso l’interno più che verso il fuori’’ ha scritto accanto a una foto che la ritrae in intimo. ‘’Succede alla maggior parte delle donne con l’utero fatto così”. Come ha raccontato a Self, la sua pancia è stata inesistente fino al quinto mese e che è iniziata a spuntare intorno al sesto. Continua a leggere dopo la foto

In pratica i legamenti di Yiota hanno mantenuto l’utero verso l’interno invece di lasciarlo uscire all’esterno. Ecco perché la sua pancia è rimasta sempre minuscola anche quando era incinta di cinque mesi. Ora la ragazza è quasi al settimo mese e il suo ‘’pancione’’ sta crescendo normalmente, come quello di tutte le donne a quest’epoca gestazionale. I suoi legamenti si sono ‘’allentati’’ e l’utero non è più arretrato come i primi tempi. ‘’La mia pancia è tonica di natura, ecco perché sono così ben tirata. Ma ho dovuto smettere di fare gli addominali per evitare rotture dolorose e difficili da rimarginare’’. Nel frattempo Yiota si fa seguire da un medico, per esser certa di non fae errori che potrebbero compromettere la sua salute e quella del bambino. Continua a leggere dopo le foto



{loadposition intext}
In condizioni normali, l’utero assume una posizione antiflessa ed antiversa nella cavità pelvica che lo accoglie. Non sono rare, tuttavia, le donne in cui l’utero assume una posizione retroversa, retroflessa o retroversoflessa. Che significa? Si parla di flessione, quando si prende in esame l’angolo che si stabilisce tra l’asse del corpo dell’utero e l’asse della cervice. Si parla di versione quando si prende in esame l’angolo che si stabilisce tra vagina e collo dell’utero. Qualunque sia la posizione che l’utero assume, non c’è nulla di sbagliato né di preoccupante, lo ha confermato anche Edward Marut, del Fertility Centers of Illinois, intervistato da Self. Circa il 20% delle donne ha l’utero retroverso ma molte neanche lo sanno. Ma è vero che l’utero retroverso contribuisce ad avere una pancia più piccola in gravidanza? Sì. Ma non accade a tutte le donne. E comunque dipende anche da altri fattori: corpo tonico, statura elevata, prima gravidanza. In pratica non è la pancia che cresce in dentro, ma è l’utero che, avendo quella posizione, la fa crescere in quel verso. Yiota, comunque, era stata avvisata dal suo ginecologo della posizione del suo utero – l’aveva vista dall’ecografia – e le aveva detto che la sua pancia sarebbe cresciuta poco, almeno apparentemente, durante i primi mesi. Così la ragazza ha potuto gestire meglio commenti commenti come ‘’Ma dove è il bambino?’ che la gente le ha fatto e le continua a fare. Ogni gravidanza è un mondo a sé e le donne dovrebbero ricordarsi di non lasciarsi influenzare e di non dare mai troppa importanza a ciò che dicono gli altri.