Arrestato l’uomo accusato di aver perseguitato la ex protagonista di Uomini e Donne per due anni. La notizia è appena arrivata e direttamente da lei, che tra le ultime Storie Instagram ha registrato un breve video con tanto di tag della polizia di stato e poi condiviso un articolo del quotidiano La Stampa. Qualche mese fa ne aveva parlato anche in un’intervista al Corriere della Sera.
“Ciao amici – dice nella Storia per dare la notizia dell’arresto -, sono qua per fare una comunicazione importante e darvi una bella notizia. Qualche giorno fa hanno arrestato il mio stalker e adesso sono molto più serena. Lui era sottoposto a sorveglianza tramite il braccialetto elettronico. Ha violato in plurime occasioni il divieto di avvicinamento sostando o comunque aggirandosi nei pressi della mia abitazione, soprattutto in orari notturni, e anche nei presso del luogo di lavoro”.
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La ex UeD: “Hanno arrestato il mio stalker”
“Sono stata molto male nei giorni scorsi, ero terrorizzata da tutta questa situazione. Comunque grazie alle indagini effettuate in modo molto scrupoloso dalla divisione anticrimine della Questura di Novara è stato predisposto l’arresto in carcere”, ha concluso Cristina Incorvaia, ex protagonista di UeD e anche di Temptation Island.

A Temptation Island aveva partecipato con David Scarantino, conosciuto nello studio del dating show di Canale 5. Ad aprile 2022 l’incontro di Cristina con l’uomo che, stando al suo racconto, inizialmente si era mostrato disponibile e premuroso, offrendo il proprio aiuto per prendersi cura del suo cagnolino. Poi avrebbe iniziato ad avere un comportamento ossessivo: “Non cʼè mai stata una relazione tra noi. Quando uscivo con qualcuno, cambiava atteggiamento, diventando minaccioso”, aveva aggiunto la ex dama, ricordando anche di quando lui minacciò di colpirla con il fucile.


Il 32enne negò ogni accusa sostenendo che Cristina Incorvaia stesse cercando solo visibilità. “Lʼuomo, già destinatario di un provvedimento di restrizione, aveva ricevuto lʼordine da parte dell’autorità giudiziaria di non avvicinarsi in seguito a precedenti episodi di violenza – riporta La Stampa – Nonostante tale misura, soprattutto in orari notturni, lʼindagato aveva iniziato a recarsi nei pressi dell’abitazione della donna, violando così il provvedimento di sicurezza. E per questo motivo nei confronti del 32enne si è proceduto alla custodia cautelare in carcere”.