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“Con la mia vagina, io godo”. Battagliera, dissacrante e, come dice lei, indiavolata, la showgirl non ci va tanto per il sottile. Anche adesso che sta vivendo un dramma, non perde la grinta e soprattutto la voglia… parliamo di lei

  • Gossip

 

Maurizia Paradiso è sicuramente la trans più famosa d’Italia. Dissacrante, sincera fino all’estremo, è una che fa sempre parlare molto di sé. In queste ore la showgirl è stata nuovamente ricoverata per un intervento al fegato. Da tempo è infatti ammalata di leucemia e sta conducendo una dura battaglia contro il male che la affligge. In queste ore ha postato su Facebook delle immagini che la ritraggono nel post intervento e a quanto sembra tutto è andato per il meglio. Sulla malattia che la ha colpita, spiega: “Come sto? Insomma, la leucemia è regredita, ma aspetto di essere ricoverata in ospedale perché ho ancora tre lesioni al fegato”. E ancora: “La cosa che mi ha fatto più male, oltre alla malattia stessa, è stato il fatto di esser stata abbandonata da tutti”. Ma Maurizia non perde smalto e lotta come una tigre.

Sempre per distinguersi al meglio, infatti, giusto qualche giorno fa la Paradiso ha rilasciato un’intervista rilasciata a Gay.it, in cui si è confessata a tutto campo, rivelando anche curiosi altarini.

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Quando le chiedono se ha fatto pace col suo corpo, lei spiega: “Io, con il mio corpo, litigavo anche quando avevo l’uccello. Pensi un po’. C’erano delle notti in cui tiravo fuori il mio pene, puntandogli davanti delle forbici. Quando rivedo Il silenzio degli innocenti – aggiunge – rivedo quella che sono. Ad ogni modo, con la mia vagina, io godo”.

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Poi si parla anche di Amanda Lear, alla quale riserva uno dei passaggi più truculenti dell’intervista. “Io non sono Amanda Lear – riprende Maurizia -, che va in giro a chiedere i tampax. Una volta lavorò con me, in una discoteca di Rimini, e mi chiese se potevo prestarle uno di questi assorbenti interni perché aveva le sue cose. E sa cosa le risposi? Gli dissi: ‘Che ti sei cagata addosso che hai bisogno di un Tampax?'”. 

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E poi spiega il motivo di quella rispostaccia alla Lear: “Lei cominciò a blaterare. Mettersi a fare la donna, con me, che sono come il diavolo per chi fa finta di essere quello che non è. Io sono una transessuale e ci tengo a precisarlo, perché voglio essere amata per quello che sono”.

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