Cecilia Rodriguez rompe il silenzio. Le prime parole sul ‘caso’ Belen-De Martino. I fan della coppia lo sanno cosa significa riaccendere le speranze dopo la fine di un amore come il loro. In molti ricorderanno quando, in pieno lockdown e dopo ben 7 lunghi anni di relazione, i due avevano annunciato il raggiungimento del capolinea. Ma a volte l’amore è in grado di fare giri larghissimi per poi tornare più forte di prima. A parlarne anche Cecilia.
La fine di una relazione che per molti rappresentava un punto fisso, poi un nuovo inizio al fianco di Antonino Spinalbese e l’arrivo della secondogenita per la modella, la piccola Luna Marì. Insomma, non si può certamente dire negli ultimi tempi nella vita di Belen non siano sopraggiunti importanti cambiamenti. E la chiacchierata rottura da Antonino non poteva che aggiungersi a questo periodo.
Poi il riavvicinamento all’ex Stefano De Martino e un ritorno di fiamma in cui, diciamolo, in molti hanno sperato accadesse. Dopo tanti pettegolezzi in merito, Cecilia Rodriguez ha deciso di rompere il silenzio e dedicare alcune parole di riflessione sul conto della sorella.
“C’è gente molto ignorante, che non sa come stanno realmente le cose e si fa condizionare da quello che si dice su di lei”, afferma Cecilia per poi proseguire nel corso della stessa intervista rilasciata per il settimanale Nuovo Tv: “Io so chi è mia sorella e quale tipo di donna è e conosco la vita che ha avuto, tutto quello che ha dovuto passare di bello ma anche di brutto”.
“Le indecisioni ci possono essere state magari può aver sbagliato a scegliere qualche volta, ma parliamo di sentimenti. È una donna fortissima e bellissima: gli sbagli si possono fare, le indecisioni in amore si possono avere, ben vengano i cambiamenti. Belen è cosciente della donna che è. Una volta, quando era più giovane, ci stava male. Ora no. La verità è un’altra, non è una mangiauomini: si è sposata, non ha funzionato e ha conosciuto altri uomini. Però questa è la sua vita. È grande e farà quello che deve fare fino a quando non troverà l’uomo giusto. Ma magari quello giusto c’è sempre stato”.