Le immagini dell’attaccante dell’Italia di calcio femminile che ha segnato una doppietta contro l’Australia nella partita d’esordio dei Mondiali. La calciatrice milita nella Juve, con cui ha vinto lo scudetto e squadra di cui è da sempre tifosa.
Una massa di capelli ricci lunghissimi, tanto intricati da infilarsi nella maglia, da creare un gomitolo e poi quella taglia così grande per una bambina definita «scricciolo» e la voce di qualcuno che inorridito dice: «ma è una femmina. E guarda che pettinatura». Il viaggio mondiale di Barbara Bonansea parte da un campo di provincia, da Bricherasio, da una ragazzina in lacrime perché il mondo sembra troppo grande e troppo cinico per reggere i suoi sogni.
Ma c’è qualcuno vicino a lei, una donna meglio nota come mamma, che la accompagna senza spingere. E c’è qualcuno sulla gradinata che aspetta paziente e sicuro, un papà convinto che la sua bambina saprà trovare il modo di venirne fuori da sola. Lei ora è vestita di azzurro e ricorda tutti i km fatti per arrivare da quel confuso pomeriggio, a Bricherasio, a questo esordio dove le idee sono chiarissime. Anche perché i genitori sono sempre presenti e hanno rifatto tutta quella strada: dalla provincia torinese al nord della Francia mondiale. In camper.