È una delle figlie d’arte italiane più celebre al mondo: attrice, regista, sceneggiatrice, cantante, conduttrice televisiva, Aria la sua vita la deve alle sacre muse e ad esse l’ha consacrata. Ancella delle arti sceniche, la figlia di Dario Argento e dell’attrice Daria Nicolodi è nota nel panorama internazionale per la sua carriera a cinque stelle e per la sua vita privata “movimentata”, spesso sulle prime pagine dei rotocalchi. Ma chi è Aria Maria Vittoria Rossa, alias Asia Argento? È nata a Roma il 20 settembre del 1975 e da subito si è distinta per quella caratteristica che le è innata: la trasgressione. Papà e mamma, infatti, avevano deciso di registrarla allo stato civile col nome di Asia, ma quarantadue anni fa vigeva ancora il divieto di imporre ai neonati alcune tipologie di nomi, tra cui quelli geografici. La seconda scelta dei coniugi Argento, dunque, cadde su Aria ma la bimba da subito si riconoscerà in quello che poi è divenuto il nome d’arte che l’ha resa famosa. Alta un metro e sessantotto centimetri, per 56 kg, la mora peperina e indisciplinata inizia da giovanissima la carriera e subito con nomi importanti: il primo ciak a nove anni con un film per la televisione “Sogni e bisogni” diretto da Sergio Citti; a 13 anni invece recita come protagonista nel film di Cristina Comencini “Zoo”; a 14 anni è al fianco di Nanni Moretti in “Palombella rossa”. (Continua dopo la foto)
Grazie all’amicizia con Loredana Bertè inizia a lavorare per i suoi video, ma dirige anche video di Marylin Manson e non sono poche le collaborazioni come cantante con diversi artisti, tra cui l’ex marito Morgan. Del resto, proprio la musica è uno dei capisaldi della sua esistenza, non tanto e non solo professionale quanto sentimentale. Asia che ha fatto dell’irrequietezza una sua peculiarità si è distinta anche (e a volte soprattutto) per la sua vita privata a dir poco movimentata. Dal 2000 al 2007 ha una storia molto tormentata con Marco Castoldi, il Morgan dei Bluvertigo noto per i suoi eccessi, dal quale ha avuto Anna Lou, la figlia sul cui affidamento ancora si discute. Successivamente, nel 2008, sposa il regista Michele Civetta, con il quale ha un altro figlio e da cui si separa nel 2013. Ma il suo “amore” per la musica e i musicisti non smette di tormentarla, tanto che poco dopo la seconda separazione intraprende una storia con Max Gazzè. (Continua dopo la foto)
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Anche in questo caso il “vissero felici e contenti” sfuma e dopo la rottura, l’attrice affida ad un cinguettio il suo disgusto per gli uomini, dicendo che le donne sono migliori. Se il firmamento professionale della Argento è costellato di stelle, non si può dire lo stesso di quello sentimentale e gli effetti dei suoi eccessi si riflettono su una serie di “guai” che la vedono protagonista, come quello del 2001 quando ottiene il ritiro della patente per aver provocato un incidente senza poi fermarsi a prestare i soccorsi. Asia, che ama la trasgressione tanto quanto, l’arte non sembra per niente turbata dall’immagine ribelle che ha consegnato al mondo in anni di sfrenatezza, anzi, continua a cavalcare questo ruolo da cattiva ragazza con la spavalderia che le è propria.