Alessandra Celentano è una delle insegnanti del talent Amici più conosciute, apprezzate ma anche criticate. I suoi commenti spietati sui ballerini e ballerine sono diventati ormai pane quotidiano per gli appassionati di ‘Amici di Maria De Filippi’, il talent di Canale 5 che anche quest’anno ha riscosso un grande successo in fatto di ascolti.
Quest’anno anche la novità della casetta, dove gli allievi della scuola vivono in sicurezza per via della pandemia da covid-19. Tra le novità anche l’addio di importanti professori, Stash (tornato al serale nella veste di giudice insieme a Stefano De Martino ed Emanuele Filiberto) e Timor Steffens. A prendere il loro posto rispettivamente Arisa e Lorella Cuccarini. (Continua dopo la foto)
La Celentano ha mantenuto il suo posto e resta una delle professoresse più amate. Nota per il suo carattere schietto si è fatta conoscere anche per una serie di discussioni anche accese con alcuni dei suoi colleghi, in particolare con Lorella Cuccarini, professoressa di Martina Miliddi e Rosa Di Grazia, ballerine a cui la professoressa di danza classica non ha risparmiato alcuna critica. Alessandra Celentano è stata una ballerina di grande talento e in queste ore qualcuno si è divertito a mostrare la straordinaria somiglianza di una giovanissima Celentano con la sua allieva, la ballerina Serena. (Continua dopo la foto)
“La Cele da giovane e Serena”, ha scritto l’account Twitter @_gretay pubblicando un collage con le due foto a confronto e in effetti la somiglianza è davvero pazzesca. A destra Alessandra Celentano, in un inedito look con i capelli scuri e ricci proprio come la ballerina di Amici. “Mamma e figlia”, “Impressionante, aiuto”, “Sembrano madre e figlia”, “Regina e principessa”, “Identiche”, sono solo alcuni dei commenti lasciato sotto al tweet @_gretay. (Continua a leggere dopo la foto)
#Amici20
la cele da giovane serena pic.twitter.com/f7RxQChATr— gre loves ej (@_gretay) April 25, 2021
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Qualche tempo fa la prof aveva spiegato al settimanale Chi di mettere una barriera nei confronti dei ragazzi: “Non voglio essere condizionata dalle loro storie, non solo non voglio soffrire, ma penso che guardarli tutti allo stesso modo sia la cosa migliore per loro. Io non sono cattiva. Credo nella regola, anche perché sono venuta su con la disciplina, i giovani hanno bisogno di avere delle guide. Che oggi secondo me mancano. Non è colpa dei ragazzi, ma delle famiglie, dei genitori e dei maestri”.