Ogni giorno un esercito di persone controlla gli annunci di lavoro, manda il proprio curriculum e spera, se non in un contratto, almeno in un colloquio. Il mercato del lavoro è caratterizzato da una concorrenza agguerrita e per alcune posizioni vacanti sono inviate anche cento candidature, pertanto è essenziale che la vostra si distingua dalla massa. Se non comprendete i principi di base della vostra ricerca di lavoro, gli errori che commettete si protrarranno e alla fine vanificheranno le vostre possibilità di ottenere il lavoro che desiderate. Ecco alcuni degli errori commessi più frequentemente nella ricerca di occupazione e che possono impedirvi di assicurarvi una nuova posizione.
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1. Non inserire la propria foto. Quando l’obiettivo è farsi conoscere, metterci la faccia è sempre una buona idea. Anche se allegare o meno una propria foto è una pratica più o meno diffusa a seconda dei diversi paesi europei, spesso qualcuno invia in curriculum senza foto. Niente di più sbagliato.
2. Personalizzare il curriculum e la lettera di accompagnamento Limitarsi a tagliare e incollare lo stesso curriculum e la stessa lettera di accompagnamento per diversi datori di lavoro può essere una tentazione, ma nella lunga distanza vi costerebbe caro. Personalizzate il vostro curriculum in base al lavoro per il quale vi state candidando e includete solo informazioni rilevanti che dimostrino l’idoneità delle vostre esperienze alla posizione.
3. Scartare a priori tutti quei siti di medio-grandi aziende dotati di una propria sezione “lavora con noi”. Queste aziende, infatti, spesso e volentieri danno priorità a chi si candida dal loro sito, dimostrando un interesse diretto. Senza dimenticare l’importanza di avere un profilo LinkedIn in cui mettersi in evidenza (ed esser trovati) nei confronti delle aziende rispondendo anche ad ulteriori annunci specifici al suo interno.
4. Mancanza di fiducia. Cercare lavoro non è mai facile e a volte verrete colti dal desiderio di rinunciare e rassegnarvi a restare nella posizione attuale. Non arrendetevi. Gli esperti valutano da due a dieci mesi la durata media di una ricerca di occupazione. Togliere quindi, siate pazienti e convinti che il lavoro dei vostri sogni sia proprio dietro l’angolo.
5. Cercare il consenso da amici e parenti prima di accettare un lavoro. Accettare un lavoro non è una scelta che deve essere presa da un comitato. Chiedere a genitori, amici, partner e a conoscenti vari potrebbe essere la cosa sbagliata. Ogni lavoro avrà dei pro e dei contro, ma ognuno deve prendere le proprie decisioni, senza lasciarsi influenzare.
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