Era uscita dalla porta, ma è rientrata dalla finestra una poltrona all’Automobil Club Italiano per Geronimo La Russa. Nel luglio scorso, il figlio del deputato di Fratelli d’Italia ed ex ministro della Difesa Ignazio aveva visto sfumare la sua elezione tra i soci dell’Aci perché aveva rinnovato in ritardo la tessera. A fine ottobre, però, svela oggi l’Espresso, è stato nominato nel consiglio direttivo
dell’Aci di Milano e nominato presidente della controllata Acm Services. (continua dopo la foto)
Tra le altre cose, Acm Services organizza corsi per il recupero dei punti della patente e gestisce un parcheggio a piazza San Babila. “La società – scrive il settimanale – ha chiuso il bilancio 2013 in rosso per 18 mila euro e con 323 mila euro di debiti, perché la crisi del mercato automobilistico pesa anche sulla richiesta di assistenza per le pratiche. Ora a risolvere i guai ci penserà Geronimo”. La Russa junior era già stato vicepresidente dell’Aci milanese tra il 2010 e il 2012, ma era stato costretto a rinunciare alla poltrona dal decreto Monti contro i doppi incarichi, preferendo mantenere quella nella Premafin del gruppo Ligresti.
