Piazza Affari continua a scambiare negativa, in controtendenza rispetto alle altre borse europee. A metà seduta il Ftse Mib segna una flessione dello 0,33% a 22.671 punti, mentre lo spread Btp-Bund viaggia a 201 punti. Gli investitori sono in attesa della lista dei ministri del presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte, con particolare attenzione al ministero dell’Economia. Altro clima nelle borse europee. Londra sale dello 0,21%, Francoforte dell’1% e Parigi dello 0,50%. Stabile il cambio euro/dollaro a 1,171. A pesare sul listino principale della piazza milanese è il comparto bancario, afflitto da forti perdite. Banco Bpm lascia sul terreno il 4,23% e registrano flessioni oltre i due punti percentuali Bper, Mediobanca, Ubi Banca e Intesa Sanpaolo. Vendite anche sulle utility, con Snam (-1,50%), Italgas (-1%) e Terna (-0,90%). (continua dopo la foto)
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Toniche, invece, Leonardo (+3,13%) e Moncler (+3%). Rialzi sopra il punto percentuale per Recordati, Pirelli, Stm, Fca, Campari, Ferragamo e Luxottica. Anche in apertura, Piazza Affari ha scambiato negativa, in controtendenza rispetto al resto d’Europa. Il Ftse Mib ha fatto segnare un calo dello 0,34% a 22.673 punti, appesantita dai titoli del comparto bancario e dalle utility.
Caffeina news by AdnKronos