In arrivo due grandi riforme targate Equitalia: la cancellazione dei tre gruppi (Equitalia Nord, Centro e Sud) e l’invio di oltre 300mila ‘cartelle amiche’. Come si legge sul portale di informazione giuridica laleggepertutti.it, “tra meno di 24 ore, non esisteranno più Equitalia Sud, Centro e Nord: i tre agenti della riscossione si fonderanno in un’unica società, partecipata da Agenzia delle Entrate e Inps: si chiamerà Equitalia Servizi di riscossione Spa ed opererà su tutta Italia, tranne in Sicilia”.
I contribuenti, quindi, vedranno, nelle prossime cartelle di pagamento che saranno loro notificate, un nuovo soggetto come mittente.
(Continua a leggere dopo la foto)
{loadposition intext}
Le novità non finiscono qui. Per facilitare e semplificare la vita ai contribuenti, e ottimizzare il recupero crediti, sta per essere lanciata l’operazione ‘Cartella amica’, dopo un test positivo partito a febbraio a Varese, Firenze e Lecce. Si tratta dell’invio della cartella esattoriale con, al suo interno, l’istanza per la rateazione che il contribuente, se vorrà aderire all’offerta di pagamento dilazionato, dovrà solo firmare e presentare allo sportello o, in alternativa, inviare la richiesta via raccomandata a.r. o via posta elettronica certificata (PEC). L’istanza varrà solo per i debiti inferiori a 50.000 euro (ma non sotto i 600 euro).
La proposta di rateazione – si legge su laleggepertutti.it – andrà da un minimo di 12 a un massimo di 72 rate (6 anni). Ad esempio, un debito di 3.600 euro potrà essere pagato in 6 anni con una rata mensile di 50 euro, oppure si potrà scegliere barrando un’altra casella un piano a 12 rate di circa 300 euro ciascuna.
Insomma, senza ricorrere necessariamente all’aiuto del commercialista o del consulente fiscale, il contribuente potrà, in modo semplice e chiaro, scegliere personalmente come e in quante rate pagare il proprio debito.
Equitalia, la cartella tanto pazza da essere ridicola. Ecco quanto deve pagare Nico