Alla viglia della Fiera di Norimberga, tenutasi dal 28 gennaio al 2 febbraio 2015, Assogiocattoli e NPD Group, società internazionale specializzata nelle ricerche e informazioni di mercato, avevano diffuso i dati economici relativi all’annata del 2014. Dopo tre anni di contrazione, durante quell’annata era stato registrato un aumento del 0,9% nel fatturato del mercato dei giocattoli, che in tutti questi anni aveva fatto registrare, causa la crisi, notevoli perdite.
Nel 2016 poi, si era registrata una significativa ulteriore crescita del 6%, che aveva certificato l’uscita del mercato italiano dalla crisi.
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Sempre più giochi vengono quindi lanciati sul mercato e sempre più risorse vengono investite nella creazione di giocattoli sempre più moderni e soprattutto sicuri.
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Ma oggi i supermercati Coop e la famosissima azienda del settore Fila, hanno annunciato il ritiro di “Giotto Bebè”, uno dei giocattoli più amati dai bambini. Il motivo sarebbe la pericolosità stessa del giocattolo, soprattutto per i più piccoli. Il ritiro è stato disposto in via precauzionale per il sospetto fondato che il gioco potrebbe portare a un rischio d’ingestione.
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Come comunicato dall’azienda direttamente sul suo sito, a essere ritirato dal mercato sarà la confezione Giotto Bebè, riconoscibile dal codice EAN 8000825460708. “La coda della spugnetta a forma di balena contenuta nella confezione potrebbe staccarsi se sottoposta a trazione, causando piccole parti che potrebbero provocare un rischio d’ingestione” ha spiegato l’azienda, annunciando inoltre che a settembre il prodotto sarà interamente sostituito. La catena di supermercati Coop, ha disposto il ritiro immediato, invitando tutti coloro i quali l’hanno acquistato a “non utilizzare il prodotto e a riportarlo al punto vendita per il cambio o il rimborso”.
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