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Autovelox nascosto, ecco perché si può chiedere l’annullamento della multa

 

Si può chiedere l’annullamento della multa di fronte al giudice di pace se gli agenti con l’autovelox si sono nascosti e manca il cartello con l’avviso del controllo elettronico della velocità. È quanto ha chiarito una recente sentenza della Corte Costituzionale (15899/2016). La notizia viene riportata dal portale laleggepertutti.it. “La Corte ribadisce un principio ormai consolidato – si legge sul sito . Le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità mediante autovelox devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, ricorrendo all’impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi”.

L’effetto “sorpresa” non può essere adottato dai Comuni per fare cassa e l’automobilista deve essere messo nella condizione di sapere se su quel tratto di strada che sta percorrendo c’è controllo elettronico.

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Tale premessa risponde a due tipi di esigenze: “L’azione della pubblica amministrazione, secondo la nostra Costituzione, deve essere sempre trasparente e rivolta ad ottenere il rispetto delle leggi non con l’inganno o la sorpresa (solo per massimizzare i profitti) – si legge sempre su laleggepertutti.it – da un altro lato, l’immediato avvistamento di un autovelox potrebbe portare l’automobilista a frenare di botto per non essere “fotografato”, ponendo così un comportamento ancora più pericoloso per il traffico rispetto all’eccesso di velocità”

La multa elevata con autovelox è nulla anche se il cartello di preavviso segnala la presenza dell’apparecchiatura solo all’ingresso del paese e non è ripetuto in prossimità della postazione di controllo. “Difatti, in questo modo viene meno la funzione di avvertimento per gli automobilisti che sopraggiungono da tratti di strada successivi alla segnalazione, non in condizione di sapere, come gli altri provenienti dalla via principale, della possibile presenza dell’apparecchio elettronico”, riporta il sito di informazione e consulenza legale.

I giudici della Cassazione hanno sottolineato che, dopo ogni intersezione, incrocio o traversa, dalla quale possono immettersi altre auto provenienti da strade adiacenti, è necessario che il Comune ripeta il cartello di avviso della presenza di autovelox.

Altro che autovelox e tutor. Ecco il nuovo incubo degli automobilisti, già attivo sulle strade. Fate attenzione se non volete ricevere una raffica di multa!


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