Le famiglie a basso redditto potranno ricevere un contributo, una tantum, di 275 euro per il sostegno dei bambini nati o adottati nel corso del 2014. A stabilirlo è il decreto del 23 giugno 2016 del dipartimento delle politiche per la famiglia della presidenza del Consiglio dei ministri, pubblicato ieri nella Gazzetta Ufficiale. L’accredito viene effettuato verso i beneficiari della Carta Acquisti, uno strumento introdotto nel 2008 per andare incontro alle famiglie che versano in condizioni di maggior disagio economico (e concessa per valori inferiori a una soglia di euro 6.781,76 nel 2014 ed euro 6.795,38 nel 2015).
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Sulla base degli elementi informativi forniti nel decreto, il numero dei bambini nati nel 2014 che hanno goduto di almeno un accredito sui sistemi Carta acquisti è pari a 114.168 e a quasi 4mila adottati.
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Sarà poi l’Inps, secondo direttive impartite dalle amministrazioni responsabili, come stabilisce l’art. 2 del decreto, a disporre l’accredito ai beneficiari della Carta Acquisti. L’importo unitario della misura aggiuntiva, pari a 275 euro e sarà accreditato ai possessori della Carta Acquisti, entro 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto, ossia a partire dal 18 agosto.
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A disposizione delle famiglie meno abbienti ci sono fondi pari a 33.526.846,45 euro e laddove le risorse da destinare dovessero risultare insufficienti a soddisfare le richieste dei beneficiari, l’importo di 275 euro verrà rideterminato. In caso di risorse non utilizzate, invece, queste saranno ripartite proporzionalmente tra tutti i beneficiari con l’ultimo accreditamento disposto per le Carte Acquisti nel 2016.
Caffeina news by AdnKronos
(www.adnkronos.com)
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