I dilemmi su cosa mettere nei piatti intorno all’ora di pranzo diventano miliardi. Non si sa mai cosa preparare di buono e di sfizioso, ma soprattutto di nuovo, senza stare a riproporre ogni volta le solite ricette trite e ritrite. E poi, come conquistare i palati di figli, mogli, mariti, ospiti che si aggiungono all’ultimo momento? Bene, per questo ci siamo noi a darvi dei buoni consigli. Iniziamo col dire che la priorità è trovare qualcosa di buono, sì, ma anche di pratico e intrigante. La ricetta che vi proponiamo oggi è presa da “LA CUCINA DEI CONTRASTI” di Valeria Arnaldi. Un pasto perfetto per un pranzo o una cena speciale, parliamo, quindi, di CALAMRI E SCAROLA. Ecco come si fanno… (Continua a leggere dopo la foto)

I CALAMARI E LA SCAROLA. Ingredienti (per 4 persone):
– 4 calamari da 200 g cad.
– 1 scarola liscia
– 1 spicchio d’aglio
– 100 g olive nere di Gaeta
– olio extravergine d’oliva
– sale e pepe q.b.
Preparazione: Brasate la scarola con dell’olio e lo spicchio d’aglio, correggete con il sale e lasciatela raffreddare. Pulite i calamari e farciteli con la scarola raffreddata, chiudendoli all’estremità con degli stecchini. Immergete i calamari in acqua leggermente salata e bolliteli per 5 minuti circa. Con le olive fate un patè al naturale, frullandole con l’olio extravergine di oliva e una punta di sale. Salsate a specchio il piatto di portata e, tagliando le prime tre rondelle di calamaro farcito, cominciate a costruire il piatto ponendo al centro come fosse un birillo la punta del calamaro e una guarnizione di dragoncello. (Continua a leggere dopo le foto)

{loadposition intext}
LA CUCINA DEI CONTRASTI di Valeria Arnaldi: Una cucina di lusso per tutti i palati e le tasche. È miseria e nobiltà, come l’omonimo testo teatrale di Eduardo Scarpetta. Miseria e nobiltà come il contrasto di gusti che si può sperimentare in cucina, scoprendo l’armonia delle distanze. Miseria e nobiltà, come la diversità di percezione su cui si fondano le ricette proposte dallo chef Gaetano Costa, premio personalità europea dell’anno nel 2004 per la sua concezione artistica di alta cucina. Griffate le cucine di importanti ristoranti e alberghi, manager del reparto food & beverage di hotel a cinque stelle, Costa firma un suo personalissimo modo di intendere il gusto che punta sul rapporto con le arti, per moltiplicare le suggestioni dei piatti. Non a caso, concepisce la tavola come una galleria artistica di alta cucina, trasformando ogni ricetta in un capolavoro. E in una sorpresa.
Puoi acquistare questo libro con uno sconto del 50%: CLICCA QUI!
Ti potrebbe interessare anche: Un’idea sfiziosa per il vostro pranzo. Avete mai sentito parlare della “Tiella della suocera”? È una vera delizia e un trionfo di sapori. Ecco come si fa