“Adesso chiamatemi così”. E poi video su TikTok in cui mostra la sua trasformazione nel corso degli anni, con le parole: “Guardami mentre mi sento più a mio agio con me stesso” e “crescere e cambiare per sempre”. Un’uscita a soprese in cui la figlia del rapper ha dichiarato di non essere binaria, termine generico per le persone la cui identità di genere non corrisponde né a “uomo” né a “donna”. Nata Whitney, ora ha scelto di chiamarsi Stevie.
Tantissimi i commenti piovuti, tutti sostegno alla scelta della ragazza che ora è pronta a intraprendere il suo nuovo percorso. Stando a The Sun, la famiglia ha accolto e sostenuto la posizione di Stevie: nel necrologio della nonna Kathleen Sluck, morta di recente, è infatti comparso il nuovo nome dell’adolescente, a riprova del supporto per la scelta della 19enne. Le parole di Stevie arrivano a ridosso della notizia del tentato suicidio della madre.
Stevie è la figlia di Eminem. ll rapper ha adottato legalmente l’adolescente nel 2005, dopo essersi riconciliato con la sua ex moglie Kim Scott, la madre di Stevie. Il padre di Stevie è l’ex fidanzato di Kim, Eric Hartter, con cui si è incontrata durante una pausa da Eminem, e la superstar l’ha adottata dopo essersi riconciliati.
Kim ed Eminem, 48 anni, si sono sposati per la prima volta nel 1999 e hanno divorziato due anni dopo.
Si sono risposati nel gennaio 2006, ma si sono lasciati di nuovo nell’aprile di quell’anno. Il padre biologico di Stevie, un tatuatore professionista, ha avuto vari scontri con la legge ed è entrato e uscito di prigione mentre, secondo quanto riferito, combatteva contro la tossicodipendenza. È morto l’anno scorso all’età di 40 anni.
Eminem ha cresciuto suo figlio, insieme a Hailie, ora 25enne, e ha adottato la figlia Alaina, 28 anni, la cui madre è la defunta sorella gemella di Kim, Dawn, morta per overdose nel 2016. Nelle sue canzoni rappa regolarmente su tutti e tre i bambini, inclusa la hit Going Through Changes.