Chissà se anche gli italiani col vizietto del tradimento sono nella media. E cioè se, come spiega una indagine commissionata dalla soap televisiva Neighbours, se la fanno col vicino di casa.
Infatti pare che molti preferiscano una storia parallela a pochi metri dalla propria dimora. Forse è più complicato, a causa della poca distanza da casa (e, dunque, dagli affetti “legittimi”), ma uno su venti preferisce uno o una amante a due passi dalla propria abitazione.
Certo, non è semplice spiegare al partner ufficiale perché l’auto è parcheggiata a qualche centinaio di metri o cosa si fa a passeggio in luoghi così prossimi a quelli normali. Fatto sta che, secondo l’inchiesta, la storiella con il ragazzo o la ragazza della porta accanto, in media, dura quattro mesi e mezzo.
Non solo: nell’80 per cento dei casi il tradimento viene scoperto da amici, vicini e fidanzati. Conseguenze che lasciano il segno visto che, dopo la scoperta, uno su dieci si trasferisce per non vedere più la causa della disfatta.
Comunque, i risultati della ricerca rivelano che una persona su dieci ha baciato, frequentato o avuto rapporti intimi con un vicino. Una su cinque confessa di averci flirtato.