Sono messi molto difficili per la corona britannica, nelle ultime ore arriva una clamorosa notizia su Re Carlo che avrebbe messo alla porta un membro illustre della casa reale. E sarebbe più di un’indiscrezione, visto che arriva dall’esperto reale Tom Quinn, le notizie del quale si sono spesso tramutate in verità. Un nuovo terremoto in arrivo dopo che, poco fa, i fari sono tornati ad accendersi sulla principessa del Galles Kate Middleton e la sua malattia.
A parlare delle condizioni di salute della principessa è stata una voce autorevole, quella di Antonio Caprarica. “Nessuno può dire se la vedremo al Trooping The Colour. Si tratta della celebrazione ufficiale del compleanno del Re, che ricorre a novembre. Si suppone che il secondo week end di giugno ci sia il sole a Londra”.
Re Carlo pronto a passare dalle parole ai fatti
“Io ho fatto circa 25 Trooping The Colour in tutta la mia vita e c’era il sole solo in due o tre casi, però chissà cosa accadrà questa volta. Se ci sarà Kate? – le parole di Antonio Caprarica – Il problema purtroppo è che le sue condizioni sono serie e questo va detto. Naturalmente tutti sperano che lei si riprenda, ma è assolutamente impossibile oggi dire se tra dieci giorni sarà sul balcone o meno”.
“Speriamo davvero che questa favola abbia un lieto fine, questo direi che ce lo auguriamo tutti”. A lieto fine potrebbe non essere la storia di Harry. Racconta Tom Quinn che Re Carlo starebbe organizzando lo sfratto del suo secondo genito. Carlo sta cercando di convincere suo fratello, il principe Andrea, a lasciare Royal Lodge di Windsor per trasferirsi a Frogmore Cottage.
Una volta la casa del principe Harry e di sua moglie Meghan Markle. “Per il re, costringere Andrea a trasferirsi a Frogmore Cottage vuol dire risolvere diversi problemi contemporaneamente. In questo modo, lancia un messaggio a suo figlio Harry, che non potrà più fare ritorno a casa. Allo stesso tempo – ha continuato l’esperto reale – il re fa comprendere a suo fratello, il principe Andrea, che a causa dei suoi scandali non può rimanere a vivere nella Royal Lodge di Windsor”.