Rapporti orali, odiati dalle donne, amati (e quanto!) dagli uomini. Il sesso orale è normalmente considerato come una parte essenziale dei preliminari, o un rapporto in senso stretto, ma è anche un modo splendido di portare il vostro partner al culmine del piacere. Ma perché nella testa del maschio quello è spesso considerato il massimo del piacere? Iniziamo dal prendere in considerazione la posizione standard, dove il maschio sta seduto, oppure piacevolmente sdraiato sulla schiena, mentre lei si inginocchia e piega la testa ai suoi piaceri.
In un certo senso è la storica mentalità del “qui comando io” che nella fellatio trova la massima soddisfazione. Per un uomo è già di per sé appagante vedere una testa china sul suo “tesoro”, magari in ginocchio davanti a lui: può immaginare di avere a che fare con una donna sottomessa, piegata al suo volere e desiderosa di soddisfarlo fino in fondo, senza chiedere nulla in cambio. (continua dopo la foto)
Ma nella fellatio lo stimolo sessuale è sia fisico che visivo. L’uomo si vede in una posizione dominante. È vero, può anche chiudere gli occhi, immaginare o addirittura pensare di essere con un’altra e trovarsi ugualmente in piena estasi. Molto spesso, però, l’uomo preferisce tenere gli occhi aperti e guardare come la loro partner “esegue”. Perché talvolta vedere la donna in quella pratica tanto amata è molto più eccitante dell’atto stesso.
Inoltre, può essere una maniera per rendere il rapporto più eccitante. Per molte coppie, presto o tardi, arriva un momento in cui il rapporto diventa noioso e di routine. E quello serve proprio a far crescere la tensione sessuale, a sviluppare altri modi ingegnosi per darsi piacere a vicenda, anche senza ricorrere necessariamente al “tradizionale” o modificarla. (continua dopo la foto)
Dunque, c’è l’occhio e c’è la “psiche”. Primo, perché l’interno della bocca è più vario e mobile di quello della vagina, perciò per molti la stimolazione è più “interessante”. In secondo luogo, ricevere rapporti orali permette di concentrarsi sulle proprie sensazioni: durante una fellatio non c’è ansia da prestazione, è praticamente impossibile “fare cilecca”, lui non deve occuparsi della compagna, toccarla, accarezzarla.
In altri termini, senza volere esaltare l’egoismo, l’uomo è libero di pensare solo a se stesso. In quel preciso momento il maschio è il solo e unico protagonista della scena. Per un uomo, poi, essere posseduto dalla bocca di una donna dà la sensazione di essere accettato e apprezzato anche nelle sue parti più intime e nascoste, parti in cui spesso si concentrano dubbi e “paranoie”. (continua dopo la foto)
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Ma la donna, in questi casi, deve necessariamente sentirsi usata? Quella della presunta sottomissione è un’idea che a volte può imbarazzare e fare sentire la partner un mero oggetto. Ma è una interpretazione errata: nella fellatio il potere è tutto al femminile: è lei ad agire, a decidere se fermarsi o prolungare. Se ci si focalizza su questo aspetto (oltre al fatto che è infinitamente bello dare piacere alla persona amata) si possono superare le eventuali resistenze ai rapporti orali. E lui sarà grato. Tanto.
Ma com’è meglio farlo? Nel link qui sotto una sorta di “guida” per lei
Solo per donne generose: il manuale per un rapporto orale perfetto (che fa l’uomo felice e docile)