Una doccia gelata che, all’improvviso, cambia tutto e fa ripiombare i sudditi di sua maestà nella tristezza. La notizia riguarda Kate Middleton e arriva da fonti ufficiali. La nota, infatti, è firmata da Kensignton Palace. Nel corso di questi mesi si è a lungo parlato della salute della principessa. Da quando Kate Middleton ha annunciato la malattia sono saltate fuori diverse teorie e l’ultima, rilanciata dai media britannici, riguarda il tipo di cancro che ha colpito la principessa e futura regina della Gran Bretagna.
Si tratterebbe di un tumore alla cervice uterina, dovuto da una infezione da papillomavirus umano (HPV). Questo collegamento ha acceso un dibattito sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce di questa malattia, che si può prevenire effettuando test di screening come il pap test e il test HPV.
Kate Middleton, rimandato ancora il ritorno in pubblico
Proprio le teorie avevano fatto perdere la pazienza al principe William. Tempo fa un insider rivelava che nei giorni precedenti l’annuncio del cancro il principe fosse arrabbiato e frustrato per via delle numerose teorie del complotto dopo un intervento all’addome: qualcuno sosteneva che Kate fosse in coma farmacologico, qualcun altro che fosse addirittura morta.
Teorie che alimentarono le critiche e gli insulti verso la famiglia reale. Stavolta, però, non si tratta di teorie. Il Palazzo ha deciso di informare il sudditi, rompendo il silenzio per questo breve (e improvviso) aggiornamento che non chiarisce esattamente le condizioni di salute di Kate “È sempre stato chiarito che la principessa non smetterà mai di impegnarsi per le cause in cui crede – ha spiegato il portavoce – ma adesso la sua priorità è avere spazio e privacy per curarsi e guarire”.
“Non è previsto che la principessa ritorni al lavoro finché non avrà il via libera del team medico”, conclude la nota. Tanto è bastato per far salire l’ansia in tutto il regno. Il fatto che il ritorno in pubblico slitti ancora non è interpretato come un buon segnale. “I tabloid speravano che il Trooping The Colour, in programma per il prossimo 15 giugno, potesse essere l’occasione giusta per rivederla in pubblico – scrive il Giornale -. Ora, però, questa ipotesi diventa più incerta”.