Kensington Palace e Buckingham Palace sono stati costretti ad annullare all’improvviso tutti gli impegni pubblici del principe William e di re Carlo III in programma per questa settimana. Sono momenti molto difficili al palazzo reale, dopo le notizie delle malattie di Kate Middleton e del re Carlo III. Kate Middleton sta affrontando da mesi la sua battaglia contro il cancro e da quando ha iniziato la chemioterapia preventiva si è allontanata dalla vita pubblica.
La sua ripresa è ancora lontana, come conferma Kensington Palace, che ha fatto sapere ufficialmente che la principessa è ancora in cura e non tornerà ai suoi doveri ufficiali finché il suo team medico non darà l’ok. Non solo, la moglie di Carlo e regina consorte, di recente, è stata al centro di un gossip che avrebbe fatto indignare Kate Middleton.
Carlo III e William cancellano gli appuntamenti della settimana
Pare che Camilla avrebbe consigliato a William di divorziare da Kate Middleton per evitare che“la malattia della moglie potesse strumentalizzare la sua ascesa al trono”. Una richiesta molto particolare che, ovviamente, è stata rifiutata da William. Ovviamente si tratta solo di gossip. Non è una voce, invece, quella che riguarda William e il padre Carlo.
I due hanno dovuto annullare all’improvviso tutti gli impegni pubblici in programma per questa settimana. Come riporta Il Giornale “Non c’è, però, alcun mistero dietro questa scelta obbligata, né timori per quel che concerne la salute di Sua Maestà e della principessa del Galles. Si tratta, invece, di una questione di neutralità politica e di protocollo a cui la royal family non può sottrarsi e che potrebbe avere come conseguenza la nomina del terzo primo ministro del regno di Carlo III”.
Buckingham Palace ha emesso una nota ufficiale per spiegare la situazione: “Dopo la dichiarazione del primo ministro, che questo pomeriggio ha indetto le elezioni generali la royal family, in conformità con la normale procedura, rimanda gli impegni che potrebbero distogliere l’attenzione o distrarre dalla campagna elettorale. Le Loro Maestà inviano le loro più sincere scuse…”.