In tanti si chiedono spesso come pulire le tapparelle in modo efficace e senza che ci sia troppa fatica. E adesso abbiamo una risposta importante, arrivata dal sito Travelglobe.it, che ha voluto dare consigli agli uomini e alle donne che devono fare i conti con le faccende domestiche. Come spiegato, la struttura e la flessibilità delle stesse creano difficoltà nelle pulizie, ma c’è una maniera per evitare fatiche inutili.
La domanda su come pulire le tapparelle ha adesso una risposta esaustiva. Intanto, è stato ricordato che hanno due strutture comuni, le avvolgibili e le semi fisse. La sporcizia che si deposita è consistente, soprattutto se non si effettua una pulizia regolare e completa. Bisogna innanzitutto usare la stessa tecnica delle persiane per evitare una stanchezza eccessiva.
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Come pulire le tapparelle: il metodo per non affaticarsi
Innanzitutto per pulire bene le tapparelle occorre togliere tutta la polvere accumulata. Solo successivamente vanno usati prodotti detergenti, utilizzando un pennello per le fessure. Poi bisogna prendere un panno che possa prendere la polvere o in alternativa l’aspirapolvere. Ma c’è dell’altro anche da seguire minuziosamente per non avere problemi.
Bisogna poi armarsi si un secchio d’acqua a cui vanno messi dei tappi di aceto di vino, se parliamo di tapparelle in plastica o alluminio. Travelglobe.it ha poi aggiunto che occorre mettere un panno in microfibra, strizzarlo forte per poi cancellare la polvere. Invece dell’aceto si può anche optare per il sapone di Marsiglia nell’acqua calda. Quest’ultimo può essere usato pure per le tapparelle in legno, ma in modo minore.
Infine, è consigliabile non usare dei prodotti come la candeggina perché sono acidi e rischiano di rendere più opache le tapparelle. E inoltre c’è pure il rischio che ci possano essere dei danni alle stesse.
