Pastelli con colori tossici e potenzialmente dannosi per la salute, non conformi alle norme di sicurezza. Una notizia che non può mancare di destare preoccupazione tra i genitori, dato che le matite colorate vengono utilizzate dai bambini, che spesso portano i pastelli alla bocca. A riportare la notizia è una rivista specializzata rivolta ai consumatori tedeschi. Su 15 marche messe sul banco di prova, la metà è risultata essere composta da sostanze tossiche che potrebbero essere ingerite dai più piccoli con conseguenze, anche gravi, per la loro salute. Tra i componenti più pericolosi, considerati addirittura cancerogeni ci sono le ammine aromatiche e gli idrocarburi policiclici aromatici. Quelli che secondo la rivista rispettano ogni regola sono Real, Bic, Binney & Smith, Eagle Kreativ e Staedtler. A metà classifica, considerabili come marchi soddisfacenti, si trovano Herlitz ed Eberhard Faber. I marchi che invece hanno un semaforo rosso sono purtroppo anche quelli più acquistati, come: Ses, Tedi, Faber-Castell, Lamy, Pelikan e Stabilo. (Continua a leggere dopo la foto)

Pastelli con sostanze tossiche erano già stati segnalati e avevano fatto scalpore in passato ma ora un test condotto da una rivista specializzata rivolta ai consumatori tedeschi, Öko-Test, getta nuove ombre su questo tipo di oggetti avvertendo che anche i modelli per i bambini molto piccoli sono a rischio. Secondo la rivista, le ammine aromatiche riscontrate nei pestelli probabilmente provengono da coloranti e sostanze molto comuni nell’industria dei pigmenti che sono considerati poco costosi, leggeri e facili da lavorare.
Il codice europeo contro il cancro le identifica come sostane rischiose per i lavoratori delle industrie interessate perché in soggetti con una passata esposizione presentano tuttora un rischio di cancro più elevato. Gli standard di legge per i giocattoli o altro materiale per i bimbi prevedono test e limiti che tutti i prodotti rispettano ma che sono considerati “abbastanza generosi” dalla rivista che ha condotto propri test con parametri molto più severi. (Continua a leggere dopo la foto)

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Per proteggere i nostri bambini dal rischio di entrare in contatto con sostanze tossiche dannose per la loro salute, è fondamentale acquistare solo prodotti sicuri. “Il primo passo è verificare sempre la presenza sulla confezione del marchio CE della Comunità Europea“, spiega Isabella Mori, responsabile del servizio di consulenza e tutela PIT di Cittadinanzattiva.
RETTIFICA
Il Gruppo FILA, a seguito delle erronee e volutamente diffamatorie scritte dalla rivista tedesca OKO Test Magazine e da noi riprese, afferma che tutti i suoi pastelli (a marchio Giotto be-bè e Lyra) sono sicuri e certificati secondo le norme CE EN71 da Istituti ufficiali e che rispondono a tutte la più stringenti normative europee in vigore.
FILA segnala che OKO Test Magazine è una rivista – non è un ente riconosciuto – e i test da loro pubblicati non sono quelli previsti dal legislatore europeo, a tutela della sicurezza dei prodotti classificati giocattoli per l’utilizzo da parte dei bambini.