E Belen scivola sui… jeans a vita alta. Incredibile ma vero: questo capo sta male persino a lei. Rodriguez a Milano è arrivata davanti ai flash per il photocall di “Non c’è 2 senza te”, pellicola di Massimo Cappelli da oggi al cinema con un look anni ’90 che però non le dona affatto. E se non dona a lei con quel fisico figuriamoci alle altre…
Per presentare la commedia in cui recita con Fabio Troiano, Dino Abbrescia e Tosca D’Aquino, interpretando Laura, un’insegnante di spagnolo che si innamora di un gay, ha voluto indossare jeans attillatissimi a vita alta, Negli States sono conosciuti come ‘mom jeans’, tornati di tendenza in questa stagione. Ma, oggettivamente, solo poche possono metterli perché se si è formose, tendono a ingigantire il lato b. Belen Rodriguez al photocall a Milano di “Non c’è 2 senza te” è parsa non avere di questi problemi, mostrandosi perfetta, anche se i pantaloni non sono il massimo per esaltare le sue curve. Sopra per la 30enne argentina una maglietta a righe orizzontali scollata sulla schiena. Ai piedi magnifici tronchetti ‘open’ firmati Zanotti.
Tutti i riflettori sono stati per lei, in ogni caso. In passato, però, non è sempre stato così… “Io – racconta al Corriere della Sera – ero magrissima, secca, la più alta della scuola e la più insipida, non avevo sex appeal, un bel visino sì. Mi hanno guardato tanto dai 15 anni, ma non sono stata una bambina precoce. Ho dato primo bacio a 17 e ho fatto l’amore a 18. Tutta questa sensualità l’ho scoperta dopo. Il potere sugli uomini? Non ce l’avrò mai. Quando mi vedo, mi vedo sempre storta”, ha svelato.
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