Si chiama Stephen Peter Gough, ma la stampa britannica lo chiama “il passeggiatore nudo”. Lui rivendicava il diritto di passeggiare nudo ovunque e in qualsiasi circostanza. Ma è dovuta intervenire la Corte europea dei diritti dell’uomo e gli ha dato torto. Insomma, sulle strade di Sua maestà non puoi camminare come mamma ti ha fatto. Gough, a causa del suo stile adamitico, ha conosciuto le galere britanniche, trascorrendo oltre sette anni idietro le sbarre, arrestato e rilasciato a più riprese proprio. E’ stato fermato ben 30 volte solo in Scozia per messa in pericolo dell’ordine pubblico e per oltraggio alle corti di giustizia, davanti alle quali si presentava puntualmente senza nulla addosso. Fino a quando ha deciso di adire la corte di Strasburgo adducendo violazione (da parte delle autorità britanniche, della libertà d’espressione e della sfera privata. I giudici hanno però ritenuto che la condotta dell’uomo è contraria alla morale comune delle società democratiche odierne. La sfera privata, hanno aggiunto i giudici, non consente di fare ogni cosa in pubblico.