Un tempo era un sex symbol gettonatissimo tra le ragazze, che andavano a caccia di ogni suo scatto pubblicato in rete. Ora, il mondo gli si è rovesciato addosso. E così per il bell’attore è iniziata una seconda vita, con i commenti entusiasti di ragazzine in stato di totale devozione che hanno lasciato al post a battutine di scherno e insulti.
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“Quando esci di prigione e scopri che McDonald’s è dappertutto…”. Una frase sarcastica e abbastanza crudele, riportata dall’Huffington Post, comparsa sotto una delle ultime foto di Wentworth Miller. Fino a pochi mesi fa, l’attore famoso per la serie televisiva Prison Break sfoggiava muscoli e un corpo palestrato da far invidia.
Ora, eccolo in maglietta rossa e pancetta. Dietro il recente tracollo fisico dell’attore c’è però un recente periodo di depressione seguito al coming out fatto nel 2013, quando aveva inviato una lettera al St. Petersburg International Film Festival rifiutando l’invito come ospite perché “turbato dall’atteggiamento e dal trattamento che il governo russo riserva agli uomini e alle donne omosessuali”. Parole alle quali era seguito il racconto di un tentato suicidio all’età di 15 anni.
Pochi giorni fa, eccolo di nuovo mettersi a nudo su Facebook, dove spiega di aver provato il desiderio di farla finita anche negli ultimi mesi: “Mi vergognavo e soffrivo, mi consideravo merce avariata. E le voci nella mia testa mi spingevano giù lungo il percorso dell’auto-distruzione. Cercavo ovunque un sollievo, un conforto, una distrazione. E così mi sono buttato sul cibo. Avrebbe potuto essere qualsiasi cosa. Droga. Alcol. Sesso. Ma mangiare è diventata la cosa che più desideravo. Su cui contavo per andare avanti. C’erano momenti in cui il faro della mia settimana era il mio piatto preferito assieme a un nuovo episodio di Top Chef. A volte bastava. Doveva bastare”.
Miller accetta così le prese in giro per le foto che lo ritraggono ingrassato, ma spiega: “Per me quell’immagine è simbolo di forza, di recupero, del perdono di me stesso e degli altri. Fatevi sentire. Scrivete. Mandate una mail. Prendete il telefono. C’è sempre qualcuno che ci tiene a voi. Aspettano che vi facciate sentire. Con amore, W.M.”.
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