L’attrice Rosa Maria Sardà è morta all’età di 78 anni. La sua carriera è legata al teatro, al cinema spagnolo e a un nome in particolare, quello di Pedro Almodovar. Comincia come autodidatta in piccole produzioni poi il grande salto in tv, al cinema e al teatro professionale, brillando in ogni ruolo. Vinse due Goya, il riconoscimento più importante in Spagna, come miglior attrice non protagonista per “Sin vergüenza” e “Perché chiamarlo amore quando è solo sesso?”.
Nel 1999 è stata la madre in Rosa in “Tutto su mia madre” di Pedro Almodovar. Dal 2014 soffriva di cancro. Era nata a Barcellona il 30 luglio 1941, nella stessa città natale ha deciso di morire. Era sposata con il comico Josep Maria Mainat, era sorella del giornalista Xavier Sardà. (Continua a leggere dopo la foto)
Rosa Maria Sardà fu colpita da un linfoma nel 2014, iniziando una lunga battaglia da allora. In una recente intervista aveva dichiarato: “Il cancro è invincibile. Non è una lotta, è solo questione di programmare il tempo in modo da sfruttarlo in un modo o nell’altro, però non si tratta di un match che ti porta a vedere chi vince. Perché alla fine il cancro vince sempre”. (Continua a leggere dopo la foto)
“Tutto su mia madre”, presentato in concorso al 52esimo Festival di Cannes, vinse il premio per la miglior regia. Inoltre, si aggiudicò l’Oscar come miglior film straniero e il Golden Globe come miglior film straniero. Rosa Maria Sardà nel film di Pedro Almodovar interpretò la madre di Rosa, il personaggio interpretato nel film da Penelope Cruz. (Continua a leggere dopo la foto)
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Il film uscì in Italia il 17 settembre 1999. Ancora con Penelope Cruz, Rosa Maria Sardà ha interpretato i due film scritti e diretti da Fernando Trueba, “La niña dei tuoi sogni” e nel 2016, “La reina de España”, sequel del primo film e ultima pellicola ufficiale alla quale l’attrice aveva preso parte.
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