Cinema in lutto per la morte di Robert Forster. L’attore ha recitato in oltre cento film ed è stato candidato al premio Oscar come miglior attore non protagonista nel 1998 per “Jackie Brown” di Quentin Tarantino, dove impersonò Max Cherry, ruolo creato per lui dal regista. Secondo quanto riferito dal suo agente a “The Hollywood Reporter, l’interprete statunitense è morto venerdì11 ottobre nella sua casa a Los Angeles, all’età di 78 anni, in seguito ad un tumore al cervello.
Abbonato a ruoli di secondo piano e di spalla ai protagonisti principali, la carriera di Forster è stata rilanciata proprio grazie al successo del film di Tarantino: ha poi girato, tra gli altri titoli, “Kiss Toledo Goodbye” (1999) con Christopher Walken, “The Magic of Marciano – Le vele della libertà” (2000) con Nastassja Kinski, “Io, me & Irene” (2000) con Jim Carrey, “Il sogno di Calvin” (2002), “Confidence – La truffa perfetta” (2003) con Dustin Hoffman, “Charlie’s Angeles – Più che mai” (2003) con Cameron Diaz e Grand Theft Parsons (2003).
Forster ha vestito i panni dell’investigatore in “Mulholland Drive” (2001) di David Lynch, lo stesso regista che lo ha diretto nel 2017 nella nuova serie di “Twin Peaks”, in cui ha interpretato lo sceriffo Frank Truman. (Continua a leggere dopo la foto)

Ha recitato di recente anche in un episodio della serie tv “Breaking Bad”, nel ruolo di uno specialista di cambi di identità, che ha ripreso anche nel film tratto dalla serie e uscito il giorno del suo decesso sulla piattaforma Netflix. “El Camino”, questo il titolo della pellicola, è scritto e diretto da Vince Gilligan e Forster torna nei panni di Ed Galbraith, l’enigmatico aiutante di Jesse Pinkman (Aaron Paul) e del complice Walter White (Bryan Cranston) da lui aiutati entrambi a fuggire. (Continua a leggere dopo la foto)

Nato il 13 luglio 1941 a Rochester, nello stato di New York, figlio di una casalinga e di un ammaestratore di elefanti al Ringling Bros. And Barnum & Bailey Circus (i genitori si separano quando lui ha 8 anni) Robert Forster si appassiona alla recitazione fin da piccolo. Forster debuttò al cinema con la pellicola drammatica di John Huston “Riflessi in un occhio d’oro” (1967) con Elizabeth Taylor e Marlon Brando. Nella sua lunga carriera si contano oltre cento film e tantissime comparse in serie tv.
Doveva essere sua la parte che andò a Christopher Walken in “Una vita al massimo” (1993) di Tony Scott, ma poi il regista optò per il grande attore. Nel frattempo, Forster recitava anche in telefilm come “Jake & Jason detectives” (1991), “Due poliziotti a Palm Beach” (1993), “La signora in giallo” (1986-1995), “Walker Texas Ranger” (1995-1997), Spawn (1999) e il film tv “La finestra sul cortile” (1998). (Continua a leggere dopo la foto)


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Il ruolo più importante della sua carriera è legato al film di Quentin Tarantino “Jackie Brown”, dove recita il ruolo di Max Cherry accanto a Robert De Niro, Samuel L. Jackson, Pam Grier e Michael Keaton; un ruolo che riuscirà a fargli ottenere una nomination agli Oscar e ai Saturn Award come miglior attore non protagonista. Il successo con il film di Tarantino ha procurato a Forster molti ingaggi.
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