Paura e apprensione per Stan Lee, icona dei fumetti, padre di tantissimi supereroi come Spiderman e Avengers, ricoverato in ospedale dopo aver accusato problemi cardiaci in casa. La notizia è stata riportata da Tmz. Fonti vicine alla leggenda dei comic, 95 anni, spiegano che Lee è stato portato al Cedars-Sinai di Los Angeles dopo aver accusato problemi respiratori e un battito cardiaco irregolare. Stan Lee si trova ancora in ospedale in condizioni stabili. Non è stato divulgato, si attende quindi nota ufficiale dell’ospedale, se l’icona dei fumetti sia in reale pericolo di vita o se il problema sia rientrato. L’apprensione intorno al caso, tuttavia, ha suscitato non poche preoccupazione dei fan. Il sorridente di casa Marvel, co-creatore di supereroi leggendari dei fumetti come Spider-Man, Hulk e Doctor Strange, in questi giorni era al centro di alcune accuse rivoltegli dalla compagnia di assistenza che seguiva l’ormai anziano fumettista nella sua casa di Hollywood. Secondo quanto riferito dal Daily Mail alcune fonti parlano di una non ben specificata azienda che fornisce infermiere e badanti a domicilio che avrebbe ritirato le proprie collaboratrici da casa Lee in quanto il creativo avrebbe dimostrato comportamenti inappropriati nei confronti delle donne che erano lì per assisterlo, addirittura presentandosi nudo di fronte a loro, richiedendo pratiche orali e palpeggiandole. (Continua dopo la foto)
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La nuova compagnia che assiste invece ora il maestro Marvel, sempre secondo il Mail, fa sapere che le sue infermiere non si sono mai lamentate, anzi riferiscono di un comportamento “educato, gentile e rispettoso“. La reazione di Stan Lee, a cui è da poco morta la moglie, non si è fatta certo attendere, affidando al proprio avvocato Tom Lallas dichiarazioni decise: “Il signor Lee smentisce categoricamente queste insinuazioni false e maligne e intende combattere fino in fondo per proteggere il suo buon nome e la sua figura impeccabile“. (Continua dopo le foto)
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Il legale ha aggiunto che non si è attualmente a conoscenza di alcuna causa legale o denuncia alla polizia nei confronti di Lee, facendo riferimento invece a tentativi di estorsione legati alle accuse. “Stan Lee non ha fatto assolutamente nulla di male“, ribadisce in conclusione il suo avvocato. Non è dato sapere se le polemiche relative agli abusi siano la causa scatenante del malanno preoccupante di Lee, tuttavia in molti ci vedono una strana correlazione temporale. Pena, tristezza, angoscia? Sono queste le emozioni che questa brutta vicenda (forse del tutto falsa) hanno soggiornato nella mente di uno dei creatori più brillanti della storia in queste ultime ore? Non ci resta che sperare per il meglio.